Romans, prosegue la costruzione della nuova Del Torre: «Investimento di 7,5 milioni»

Stamane, è stato fatto il punto sui lavori assieme al sindaco Calligaris, all’assessore regionale Rosolen e alla dirigente Gironcoli. In restauro la primaria Alfieri.

Proseguono i lavori per la realizzazione della nuova scuola secondaria di primo grado “Del Torre” che sorgerà in via Maria Molinari Pietra a Romans d’Isonzo. Qui si trasferirà anche la sede amministrativa dell’Istituto Comprensivo “Celso Macor” che attualmente si trova nel plesso di Mariano. Le opere sono eseguite dalla ditta Costruzioni Ferracin di Jesolo. L’inizio effettivo dei lavori risale, dopo la dovuta verifica bellica, all’autunno del 2023. L’edificio dovrebbe essere pronto a maggio 2025 per vedere poi avviate a settembre le lezioni del nuovo anno scolastico 2025 – 2026. La scuola si presenta costituita su due blocchi: il Corpo A, dotato di scantinato, confinante con la scuola primaria (in ristrutturazione) e il Corpo B che si eleva dal piano terra e si affaccia su via Molinari Pietra.

L’aggiornamento è stato esposto in un punto stampa svoltosi nella zona di cantiere stamane, alla presenza del sindaco Michele Calligaris, del vicesindaco Matteo Gargaloni, dell’assessore regionale all’Istruzione Alessia Rosolen e della dirigente scolastica Donatella Gironcoli. A descrivere quanto eseguito e le fasi successive dei lavori, è stato il responsabile del cantiere Massimo Pinto. La struttura – di carattere antisismico e dalle importanti armature - si presenta costituita in calcestruzzo armato. Alle sue basi c’è una “muratura di chiusura” per i locali da adibire a deposito. Sarà dotata di impianti fotovoltaico, solare e d’areazione. La struttura sarà ricoperta in legno così come dello stesso materiale saranno le travature lamellari.

Antisismico sarà anche il tavolato. L’edificio sarà coibentato e impermeabilizzato con tecnica riflettente. Dopo la fase di copertura, nei prossimi giorni, partirà la fase impiantistica. Nell’edificio A troveranno posto gli uffici di segreteria e la mensa. Nel blocco B, quello centrale, sorgeranno la biblioteca scolastica, le 9 aule e i laboratori. Potranno essere ospitati più di 130 ragazzi. «La realizzazione della nuova scuola – sono le parole del sindaco Calligaris – rappresenta un investimento di 7 milioni e mezzo di euro derivanti dal Progetto Inail che ha destinato fondi per il mondo dell’Istruzione». «Nelle prossime settimane – aggiunge il vice Gargaloni – avvieremo dei ragionamenti per lo stile dell’arredamento da acquistare». A tal proposito, la dirigente Gironcoli dichiara: «Puntiamo all’essenzialità».

Il sopralluogo al cantiere di via Molinari Pietra, ha rappresentato anche l’occasione per visitare la vicina scuola primaria “Vittorio Alfieri” dove sono in corso importanti opere di restauro rese possibili grazie all’apporto di 950mila euro di fondi ministeriali, di 650mila euro garantiti dal Comune con l’accensione di un mutuo e altri 330mila euro di fondi integrativi regionali. La rinnovata Alfieri – adeguata dal punto di vista sismico, statico ed energetico - ospiterà una settantina di studenti. «Romans e le comunità vicine – dichiara l’assessore regionale Rosolen – potranno contare su un grande polo complessivo. Un dato non da poco ed un riferimento che offrirà spazi destinati al prolungamento del tempo scuola. Così Romans d’Isonzo ha una visione ampia e di città».

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