Morto Tullio Martellos, anima del volontariaro di Romans: aveva 62 anni

Vigile del fuoco in pensione da pochi anni, si era impegnato nella vita associativa del paese, lasciando un ricordo indelebile nella sua comunità.

È un duro colpo quello che da qualche giorno ha colpito la comunità di Romans d’Isonzo. Si è spento a soli 62 anni Tullio Martellos, colonna del Comitato Sport musica e solidarietà di cui era stato tra i fondatori nel 2007: ammalato da qualche tempo, è venuto a mancare alla fine della scorsa settimana, ma la data dei funerali deve essere ancora stabilita. Vigile del fuoco in pensione da pochi anni, si era impegnato nella vita associativa del paese, lasciando un ricordo indelebile in tanti amici e colleghi.

Negli anni Ottanta aveva anche militato nella Pro Romans, dopo l’esperienza nelle giovanili della Pro Gorizia. «È stato un bravissimo giocatore - lo ricorda l’amico Michele Lautieri - e lo stesso Comitato è nato come luogo di ritrovo degli ex giocatori della squadra. Lui amava stare dietro le quinte, era stato anche consigliere dell’associazione. Lavoravamo divertendoci e ci divertivamo lavorando». Un impegno verso il sociale, il suo, portato avanti anche per sostenere la Solidea Onlus che aiuta le persone in stato di bisogno.

Ogni anno, infatti, Martellos organizzava una festa a Romans per raccogliere fondi a sostegno della realtà e insieme a lui c’era l’amico Elvio Petrin. «Era una persona squisita - il suo ricordo - sempre attento se serviva un piacere. Era veramente bravo, un grandissimo lavoratore. Manca sicuramente a tutti, era sempre disponibile e con il sorriso. Persone come lui ce ne sono poche, se n’è andato troppo giovane». Con la divisa dei vigili del fuoco aveva invece operato in alcune emergenze come il terremoto dell’Emilia-Romagna.

Lascia la moglie, tre figli, un nipote di un anno e la sorella.

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