Romans, la chiesa di S. Maria Annunziata riapre dopo tre anni di chiusura

L'ha annunciato il parroco monsignor Centomo alle messe della domenica. Ultimo lavoro il restauro dell'organo.

Riaprirà con una grande festa la chiesa parrocchiale di Romans d’Isonzo. Ad annunciarlo, ieri sera e questa mattina, durante le sante messe a Romans e Versa, il parroco, monsignor Michele Centomo.

Quasi tre anni di lavoro per l’edificio sacro che aveva visto proprio a ottobre 2021 un piccolo crollo dal controsoffitto qualche giorno prima dell’ingresso dell’attuale parroco. Don Centomo aveva, così, dovuto celebrare la sua prima messa in Campo San Sebastiano, proseguendo nei mesi nella vicina Sala Galupin. Mesi di attesa e di lavoro che hanno portato ad analisi e ai successivi interventi al sottotetto, al contro soffitto e, in queste settimane, alla sagrestia, che aveva avuto nel frattempo alcune infiltrazioni a seguito del forte maltempo di luglio 2023, e all’organo.

Nei giorni scorsi, concluso il cantiere principale, la grande notizia decisa congiuntamente da parroco e consiglio pastorale: il 7 settembre alla sera, un momento dedicato al racconto dei lavori e alla riapertura cui seguirà un’elevazione spirituale; l’8 sera, invece, la messa solenne celebrata dal parroco.

Tra le varie curiosità va ricordato che durante le fasi di analisi e di controllo prima dei lavori anche del sottotetto, era emersa una curiosità a noi particolare ma che negli edifici dell’epoca, soprattutto se dedicati alla Madonna, come in questo caso, era piuttosto normale: sotto due strati di pittura è riemerso l’antico cielo stellato. Numerose stelle, ormai non più visibili perché coperte ma rimaste nel rilievo, sono comparse alla vista grazie alle impalcature che hanno consentito di analizzare da vicino il soffitto.

«Per noi è una grande gioia e finalmente entreremo nuovamente in chiesa», ha annunciato monsignor Centomo non nascondendo l’emozione: d’altra parte sarà per lui la prima messa nella chiesa parrocchiale dal suo ingresso.

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