Ritorna la sfilata a Gorizia con 10 gruppi e 10 carri, Re carnevale in castello

Edizione numero 33, domenica la sfilata. Cambia il percorso del funerale: prima cremazione, poi il corteo.

Ritorna la tradizione ma con una formula rivista per quello che è l’appuntamento più caratteristico. Gorizia è pronta per festeggiare il 33esimo Carnevale, dopo due anni di stop così come le altre principali celebrazioni in zona, a partire da domenica 12 febbraio dalle 14 quando si terrà la sfilata per le vie del centro. Lunedì 20 sarà invece il turno del carnevale dei bambini, mentre sarà il Funerale di re carnevale a chiudere il programma ma, appunto, con delle novità rispetto al passato, a partire da tragitto e orari.

Questa domenica saranno una decina i gruppi e altrettanti i carri che scenderanno in strada, sia italiani che sloveni, marciando al ritmo della musica della banda Tita Michelas di Fiumicello. In tutto, ben 800 persone coinvolte che partiranno dall’ex Mercato all’Ingrosso e proseguiranno per via Oberdan, via Roma, via De Gasperi, piazza del Municipio, via Sauro, via XXIV maggio, corso Italia fino a concludersi su corso Verdi. Qui, davanti ai Giardini pubblici, sarà allestito il palco per premiare le realizzazione più belle.

A impreziosire il tutto, il disegno scelto per la locandina: la stampa "Ballo in maschera" di inizi Novecento di autore sconosciuto, recuperata nel Fondo Passero-Chiesa della Fondazione Carigo (nella foto).

A organizzare il tutto sono Comune, Pro loco Gorizia, Centro tradizioni borgo San Rocco e la neonata associazione Stile goriziano. Proprio quest’ultima ha spinto per un cambio nella programmazione dell’evento di mercoledì, rispetto alla sua formula tradizionale. Si partirà infatti alle 16.45, direttamente con la cremazione del fantoccio, mentre il corteo sfilerà dalle 17.45. “Abbiamo cercato una soluzione per fare partecipare tutti - spiega Elisa Coppola, referente del sodalizio - a un’ora in cui gli uffici sono chiusi. Prima era troppo presto”.

Dalle 14.30 alle 16, infatti, Re carnevale sarà esposto davanti al municipio, mentre alle 16.45 sarà letto il suo testamento al parco Baiamonti. Una volta bruciato, il sovrano delle feste sarà portato in corteo da via Lantieri per le strade della città, toccando piazza Sant’Antonio, piazza Cavour, via Marconi e via Mazzini. Dopo un ultimo saluto al municipio, e quindi al sindaco, si riprenderà il cammino per via Garibaldi, corso Verdi, via Oberdan, piazza della Vittoria, via Rastello, viale D’Annunzio e infine Borgo Castello.

Qui saranno disperse le ceneri del “vecchio” dal bastione, concludendo con la degustazione di renna e baccalà e un brindisi. Il cambio nel programma aveva provocato delle perplessità nella Pro loco nei giorni scorsi, con lo stesso presidente Giorgio Lorenzoni che ha commentato: “Ci sono state diversità di vedute ma alla fine abbiamo trovato l’accordo”. Il gruppo Stile goriziano sarà presente anche alla sfilata di domenica, esibendosi direttamente dopo la banda: in questi giorni sono in corso le prove di ballo.

Apertura alla collaborazione espressa anche da Vanni Feresin, presidente del Centro tradizioni: “La nostra associazione compie 50 anni quest'anno, l’obiettivo è di collaborare con tutte le realtà del territorio perché non siamo arroccati nel nostro borgo. Offriremo brulé e thé caldo al Funerale”. Mentre nel rione già la sera del 20 febbraio ci sarà una piccola festa in maschera, la proposta lanciata è di riportare il Ballo dei contadini nella sede dell’Ugg già dal 2024, incluso il matrimonio in friulano a mezzanotte come anni fa.

Spunto raccolto dal sindaco Rodolfo Ziberna e dall’assessore al turismo, Luca Cagliari. “C’è un entusiasmo crescente che sta caratterizzando Gorizia in questo periodo - ha sottolineato il primo cittadino - e, come già per il Dicembre goriziano, anche per l’organizzazione del Carnevale c’è stata una sinergia molto produttiva fra il Comune, la Pro loco e le associazioni cittadine, alcune già presenti da tempo nel panorama locale, altre appena nate. E il programma che né è scaturito è davvero ottimo. Un buon inizio per il percorso di avvicinamento a Go! 2025”.

Il carnevale dei bambini si svolgerà dalle 15 in piazza Vittoria, senza sfilate, offrendo volle di sapone, fritole e giochi mentre, alle 17.30, è in programma un film per tutti al Kinemax al costo di 3 euro. Domenica, invece, il corteo vedrà la partecipazione dei gruppi di Sant’Andrea, Treppo Grande, San Floriano del Collio, Duino Aurisina San Pelagio, Savogna d'Isonzo, 0picina, Doberdò del Lago, Grions del Torre, Medeazza e San Mauro, nonché Gabria, Opatje Selo, Cerovlje, Monfalcone, Colloredo di Prato, Santa Croce, Marcottini, Romans e il celeberrimo due Livio & Laura.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.