Ritorna la Marcia dell'amicizia nella Gorizia senza più il confine

Domenica la corsa tra le due città, due percorsi e festa in piazza Transalpina.

Pronti a tornare a correre e camminare varcando il confine. Dopo diversi anni di assenza, riparte la Marcia dell’amicizia, iniziativa svoltasi tra gli anni Settanta e Ottanta per unire Gorizia e Nova Gorica all’insegna dello sport. Questa mattina, in piazza Transalpina, è stato presentato il programma dell’edizione che si svolgerà domenica 4 settembre dalle 8.30 con le iscrizioni, per poi partire liberamente proprio da quel punto del confine, sul versante italiano, e ritornarvi su quello sloveno. Due i percorsi selezionati.

Il primo sarà di 12 chilometri, equamente distribuiti tra le due città così come il secondo più piccolo, per 6 chilometri. Come evidenziato dal presidente del gruppo sportivo Mark di Šempeter, Vojko Vižintin, la parte slovena sarà quella più verde arrivano fino agli inizi del bosco del Panovec. Quella italiana, invece, toccherà il centro goriziano, inclusa piazza Vittoria. Come rilevato da Emiliano Feleppa del Gruppo marciatori, invece, “questa è una fase sperimentale. Abbiamo già deciso che il prossimo anno l’evento sarà il 16 aprile”.

L’esigenza di trovare una data utile ha costretto la sovrapposizione con altri appuntamenti sportivi transfrontalieri, come la regata sull’Isonzo che si terrà proprio in quelle ore partendo da Salcano. La presenza di eventi di questo tipo, comunque, è testimone di come “le nostre due città - così il vicesindaco novagoriziano, Simon Rosič - hanno trovato un ruolo importante nello sport”. Tra i prossimi appuntamenti, l’esponente della giunta ha anticipato quello del 12 novembre con il Go4Trail, con percorsi da 10 e 28 chilometri.

Saranno sfide nella natura, come da tradizione per la Corsa delle tre cime - toccando San Gabriele, Sabotino e Montesanto - e che vedrà la collaborazione anche degli Alpini goriziani. Inoltre, il 7 gennaio ci sarà il debutto di un nuovo format, la Corsa della Bora, realizzata dal Comune sloveno il Gruppo Hit. La prima volta che Gorizia e Nova Gorica hanno ospitato la Marcia dell’amicizia, c’era ancora la Guerra fredda e quella frontiera era un simbolo in Europa, puntando ora a rinnovare quel messaggio in un contesto totalmente differente.

A Gorizia, il tracciato minore includerà: via Foscolo, via del Monte Santo, piazzale Medaglie d'Oro, via Pellico, via Carducci, piazza Vittoria, galleria Bombi, via Giustiniani e quindi via del Rafut, proseguendo in Slovenia. Da lì, si arriverà nella centrale piazza Bevk, scendendo quindi per Erjavčeva ulica e quindi trg Evrope. Nella versione più estesa, in Italia si raggiungerà via degli Scogli per risalire viale XX settembre, mentre oltreconfine si toccherà la zona industriale di Kromberk.

“Ricordo questa manifestazione fin da quando ero bambino - così Giulio Daidone, consigliere comunale delegato allo Sport - quando si parlava di andare oltre le barriere che oggi sono fortunatamente abbattute, come si sperava all’epoca”. A coordinare le attività sarà l’Ente sportivo di Nova Gorica, che raccoglierà sul posto le iscrizioni la mattina stessa ad un costo di 3,5 euro (6 euro incluso il pranzo). Sono attese circa 500 persone, sperando nel bel tempo, e il percorso ad anello toccherà anche luoghi significativi come la Castegnevizza.

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