IL PREMIO
Ritorna il Gran Premio Noé, fine settimana all'insegna del mondo vinicolo a Gradisca d'Isonzo
Giunto quasi alla sessantesima edizione, quest'anno il premio organizzato dal Comune di Gradisca d'Isonzo e dalla Regione si focalizza sui vini dolci e passiti. Si comincia venerdì mattina con la premiazione di Helmuth Köcher.
Ritorna a Gradisca d’Isonzo da venerdì 6 a domenica 8 dicembre il Gran Premio Noè, la prestigiosa rassegna nata nel 1965 con l’intento di costituire una vetrina dei migliori vini e delle migliori aziende vitivinicole regionali, nonché per premiare i viticoltori della Regione e personaggi di respiro internazionale. Organizzata dal Comune e sostenuta dalla Regione, l’edizione di quest’anno si intitola “Vini dolci e passiti, da dessert o da meditazione”: l'interesse principale verterà dunque attorno a tipologie di vini come Picolit, Ramandolo, Verduzzo, Traminer Passito e Moscato.
La manifestazione si aprirà ufficialmente venerdì 6 dicembre, alle ore 11 nell’Enoteca “La Serenissima” con la premiazione di Helmuth Köcher, personalità di grande spicco nel mondo enogastromico. Spiega l'assessore Paola Coccolo : «Helmuth Köcher, fondatore del Merano WineFestival, riceverà la statuetta del Noè 2024 e inaugurerà questa edizione assaporando i vini dolci friulani premiati con il The Wine Hunter Award 2024, assieme ai produttori». Più tardi, alle 18, sempre in Enoteca, si terrà la degustazione guidata di “Picolit e formaggi” su prenotazione a cura di Liliana Savioli.
Alle ore 11 di sabato, nel Nuovo Teatro Comunale di Gradisca, è prevista la consueta cerimonia di premiazione con la consegna di targhe e statuette ai produttori, alle aziende, agli enti e alle istituzioni che con la propria attività si sono particolarmente impegnati e distinti nel mondo vitivinicolo o nel suo indotto. Seguirà un talk show sui vini dolci e passiti, per continuare poi nel pomeriggio con due appuntamenti in Enoteca: alle 16 la degustazione guidata su prenotazione di “Moscati e pasticceria” e alle 18 la presentazione libro “Boschèra, dai vini selvatici al nobile Torchiato del Cansiglio” di Angelo Costacurta ed Enzo Michelet, con successivo assaggio.
Gli ultimi due eventi previsti per domenica 8, entrambi in Enoteca, saranno la degustazione guidata da Stefano Cosma di “Ramandolo e biscotti Esse di Raveo” delle ore 11.30 (anche in questo caso è necessaria la prenotazione) e, alle ore 16, la presentazione del libro “Sentieri e cibi locali” realizzato da GAL Carso-Kras e Torre-Natisone" a cura di Isabella Franco (una delle autrici del volume), la quale sarà accompagnata da una degustazione di gubane e vini dolci.
Nelle tre giornate saranno presentati all’interno dell’Enoteca vini passiti e dolci del Friuli Venezia Giulia, dell’Alto Adige, della Slovenia e dell’Istria croata, in abbinamento a una selezione di prodotti gastronomici locali proposta in collaborazione con la Pro Loco di Gradisca come i biscotti "Esse di Raveo", i grissini con farina di vinaccioli prodotti da Fattoria dell’Uva di Aiello del Friuli, i formaggi della Fattoria Zoff di Cormons, assieme a miele, composte e gubane prodotte nel territorio. L'Enoteca osserverà i seguenti orari di apertura: venerdì 6 dicembre dalle 11 alle 14 e dalle 17 alle 21.30; sabato 7 dicembre dalle 11 alle 21.30; domenica 8 dicembre dalle 11 alle 20. La manifestazione è aperta a tutti; la prenotazione per le degustazioni guidate è da effettuarsi al seguente indirizzo: prolocogradiscaaps@gmail.com
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