i festeggiamenti
Ritorna la festa del Mlaj a Savogna e San Floriano, no albero a Doberdò
Dopo l'incidente nel 2022 a Piedimonte, la tradizione sarà mantenuta garantendo la sicurezza nei comuni della comunità slovena.
Dopo il brutto incidente avvenuto l'anno scorso a Piedimonte, dove il tradizionale albero del Mlaj - un tronco di 26 metri issato dai giovani del rione di Gorizia sull'area verde di proprietà comunale in via Slataper - è caduto su una cormonese di trent'anni colpendola in modo violentissimo alla nuca, si può dire che l'usanza sarà ripetuta e mantenuta anche quest'anno in vari comuni, seppur con alcuni distinguo. Come da tradizione, nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio, i neo maggiorenni partiranno alla ricerca del tronco più bello e adatto per ripetere questa festa.
A Savogna d'Isonzo è tutto confermato. "Si andrà avanti con la posa dei pali che verranno posizionati in più zone del paese - spiega il sindaco Luca Pisk - e le iniziative si svolgeranno in ogni frazione". Il sindaco ha inoltre precisato che sono state attivate tutte le regole di sicurezza necessarie. "È la festa del lavoro - continua Pisk - e questo è un segno importante per tutti noi ma soprattutto per giovani che si preparano ad un futuro fatto di contratti di lavoro che si spera siano dignitosi". Diversa è invece la situazione a Doberdò del Lago, dove non esiste al momento alcuna autorizzazione.
"L'anno scorso - spiega il sindaco Fabio Vizintin - abbiamo commissionato un progetto per capire come posizionare i pali, ma al momento è tutto fermo e non abbiamo ancora individuato la ditta che si occuperà di tutto questo". Da parte del Comune quindi, non c'è nessuna autorizzazione che permetterà lo svolgimento del tradizionale appuntamento in quanto non esiste una struttura regolare, mentre in passato il tronco è stato eretto nella piazza della chiesa di Doberdò. "Al momento non è pervenuta nessuna domanda - dice Vizintin - e specifico che dal punto di vista formale nulla potrà essere impiantato sulle superfici pubbliche".
Si svolgerà infine tutto regolarmente nel comune di San Floriano del Collio. A darne conferma è stato il sindaco Franka Padovan. "Con il restauro di piazza della Libertà avvenuto nel 2011 - afferma Padovan - è stato predisposto uno spazio per ospitare il Mlaj. Esiste un regolare progetto e i ragazzi delle nostre aziende sanno come comportarsi sul suolo pubblico. Per le altre iniziative private non ho competenza". I diciottenni del comune agricolo del Collio saranno assistiti dai volontari della Protezione civile comunale. Il palo che sarà scelto per questa edizione sarà più piccolo del solito e non risulterà troppo pesante per l'installazione.
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