Ecco dove mangiare a Gorizia, locali in una mappa per turisti

La mappa riunisce circa quaranta pubblici esercizi del campo della ristorazione. Distribuita nei locali aderenti.

Sviluppare la vocazione turistica di Gorizia e aumentare i tempi di permanenza dei visitatori in città. Con questi obiettivi nasce “Mangiare a Gorizia!”, mappa stilata dalla Confcommercio in collaborazione con il Comune in cui si possono trovare elencati i pubblici esercizi cittadini con indicazioni relative ai giorni di chiusura e agli orari di apertura. Il piccolo vademecum cartaceo è stato presentato questo pomeriggio nella sua prima bozza ufficiale cui seguiranno delle ristampe che, complici le risorse a disposizione, potrebbero portare all’inserimento di nuove realtà accanto a quelle già riportate.

Nulla di innovativo o rivoluzionario, come ha specificato il presidente Gianluca Madriz: «Stiamo lavorando in sinergia con il Comune per creare dei percorsi di approccio alla nostra città che tengano conto di vari aspetti, da quello culturale all’artigianato fino all’enogastronomia. Il tutto per valorizzare Gorizia fin nei suoi angoli più nascosti». Un plauso all’iniziativa è giunto dall’assessore comunale alle attività produttive Luca Cagliari e dal delegato al turismo Fipe provinciale di Gorizia, Roberto Gajer, che ha sottolineato l’importanza di accompagnare i turisti alla scoperta di una città di cui sanno troppo poco, preferendo spesso località più decentrate sul Collio.

La mappa, ideata da Pamela Lucato, riunisce circa quaranta pubblici esercizi del campo della ristorazione, dal locale tipico alla pizzeria, dal pub al bar dove è possibile stuzzicare qualcosa fino all’home restaurant. Non si tratta solamente di attività aderenti a Confcommercio che, come detto Madriz, ha realizzato questa prima bozza con l’urgenza di una sua presentazione prima dell’assemblea dei ristoratori convocata lunedì prossimo su sollecitazione del sindaco.

Sarà quella l’occasione, da parte dei gestori delle attività, di visionare la mappa (impreziosita da una fotografia messa a disposizione da Beny Kosic) e decidere magari di aderire al progetto che, in futuro, potrà avere anche delle versioni in lingue diverse dall’italiano proprio per venire incontro alle esigenze dei turisti. A fare da corollario a una schematica planimetria cittadina, l’elenco dei locali suddivisi fra quelli collocati in centro, quelli a pochi passi dal centro stesso e quelli in zone relativamente periferiche.

Per ognuno è indicata la categoria di appartenenza (per esempio: osteria, enoteca, pizzeria, pranzi veloci), indirizzo, contatto telefonico, orari e giorni di apertura e chiusura. Il progetto prevede un costante ampliamento del numero delle attività e pure delle versioni che si rivolgano non solo al territorio cittadino ma provinciale e d’oltreconfine. La mappa sarà distribuita nell’ufficio turistico, nei locali (aderenti e non all’iniziativa) e nelle strutture ricettive. Per poterla ricevere e metterla a disposizione dei visitatori sarà sufficiente contattare Confcommercio al numero 0481 582811.

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