Il rispetto dell'ambiente, alberi e tech nelle scuole di Gorizia

Alberi piantumati al liceo classico, consegnati 5mila euro a due scuole cittadine.

Hanno dedicato la mattinata alla natura, insieme al reparto carabinieri Biodiversità di Tarvisio. Oggi, gli studenti del liceo classico “Dante Alighieri” di Gorizia hanno piantato cinque piccoli alberelli nel cortile interno della scuola, all’interno del progetto nazionale “Un albero per il futuro”. A coordinare l’attività è stata la professoressa Carmela Mazzone, che ha coinvolto i 140 ragazzi nell’incontro con al centro il rispetto per l’ambiente e la conoscenza della biodiversità. A partire dalle nozioni basilari.

Il tenente colonello Cristiano Manoi ha quindi illustrato diverse tematiche ai ragazzi, che cogliendo la giornata primaverile si sono seduti sugli spalti all’aperto. Lo stesso liceo ha voluto ringraziare i militari, donandogli un quadro realizzato da Sofia Zavadlav, frequentante la IV B e che per l’occasione si è ispirata all’opera di Charles Baudelaire, le “Corrispondenze”. Tra le piante collocate nell’area, ci sono tigli, carpini bianchi e faggi, con l’esperto che ha illustrato le diverse funzioni degli alberi sull’aria che respiriamo.

“Questo incontro - ha commentato la dirigente scolastica, Giovanna Petitti - è frutto della sensibilità dell’Istituto, che ha raccolta in tempi rapidi la modifica all’articolo 9 della Costituzione (che da qualche settimana prevede anche la tutela il paesaggio, ndr). È una sensibilità collettiva che la scuola coltiva”. Sempre nell’ambito ambientale, alla scuola media “Vittorio Locchi” si è tenuta la premiazione di due scuole cittadine nell’ambito del concorso “Digi e Lode”, organizzato dall’Amga Energia & Servizi Gruppo Hera, destinando 2.500 euro ciascuna per acquisti in ambito tech.

A vincere il riconoscimento è stata la stessa Locchi, inserita nell’Istituto comprensivo Gorizia 2, e la scuola elementare “Sant'Angela Merici” di via Palladio. L’iniziativa, nata per sostenere la digitalizzazione delle scuole del suo territorio, ha coinvolto le famiglie dei ragazzi che hanno adottato comportamenti virtuosi nel rispetto dell’ambiente, a partire dalla raccolta differenziata. “La nostra azienda - ha commentato Albino Belli, direttore operativo di EstEnergy - vende energia pulita ma accompagna anche le famiglie nella transizione energetica”.

“Invitiamo tutti i nostri clienti a partecipare sempre più numerosi e le famiglie a votare le scuole per farle salire in classifica, perché il progetto è attivo per tutto l’anno scolastico e alla fine del secondo quadrimestre altri istituti saranno premiati”. Le somme messe in palio sono assegnate alla fine di ciascun quadrimestre, in base ad apposite classifiche, alle prime 10 scuole del territorio servito, 8 nei comuni con più di 30mila abitanti e due nei comuni più piccoli delle province di Udine, Trieste, Gorizia, Pordenone e Padova, per un totale di 50mila euro.

“È davvero una bella iniziativa - ha commentato l’assessore al welfare, Silvana Romano - perché volta ad educare i bambini al risparmio energetico e al conseguente rispetto per la natura. È fondamentale insegnare i comportamenti virtuosi ai cittadini fin da giovani, perché diventano così un'abitudine che permane nel tempo”. Ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali messi a disposizione gratuitamente dalle società del Gruppo Hera concorre a incrementare un punteggio, che viene ripartito tra le scuole del suo comune e origina una classifica.

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