Riparte la regata sull'Isonzo, progetto per il centro kajak a Gorizia

Il percorso da sotto la diga di Salcano fino a Piuma, il progetto per collegare le città in canoa.

Ritorna la regata transfrontaliera per eccellenza. Domenica mattina, il fiume Isonzo ospiterà la 37esima edizione della Regata isontina-Soška regata, che porterà canoe e gommoni dal Kayak center di Salcano fino a Parco Piuma. Un percorso di 6 chilometri a cavallo del confine presentato questa mattina a Gorizia, con la partenza da sotto la diga slovena presso l’ex sede del Kajak klub Soške elektrarne e sarà sempre l’area in riva al corso d’acqua ad accogliere le premiazioni. Previsto anche il pranzo in compagnia, con 400 presenze auspicate.

La frazione di Nova Gorica, inoltre, ospiterà in contemporanea anche una gara di sup - tavola da surf a remi - valevole per la Coppa di Slovenia della specialità. “Gorizia è al centro d’Europa grazie a queste iniziative e speriamo di ripetere l’esperienza di ospitare un team delle amministrazioni sul gommone” ha commentato il vicesindaco sloveno, Simon Rosič. L’inizio della gara non competitiva sarà alle 11, con le iscrizioni la mattina stessa, mentre l’arrivo è atteso alle 13.30. gli organizzatori consigliano di parcheggiare direttamente a Piuma.

Da lì, saranno organizzati i trasporti verso Salcano. Sarà possibile partecipare con propri imbarcazioni o noleggiando il gommone, con una quarantina di richieste in questo senso già pervenute al Kajak klub Šilec. I bambini sotto i 12 anni potranno iscriversi gratuitamente, mentre per tutti gli altri la quota sarà di 12 euro. All’evento, inoltre, prenderanno parte anche autorità del mondo sportivo d’oltreconfine, mentre in contemporanea si terrà la fase finale della Coppa del mondo di discesa in canoa in Spagna.

In quella cornice, il campione olimpico Luka Božič - in forza al team di Nova Gorica - contenderà un nuovo successo sul podio. Dal canto suo, il consigliere comunale con delega allo Sport, Giulio Daidone, ha evidenziato l’opportunità di promuovere eventi analoghi come quello di domenica - che si terrà in contemporanea con la Marcia dell’amicizia - “indispensabile per creare qualcosa che unisca le due città sul fiume”. Sul tema, l’amministrazione locale incontra l’Unione delle associazioni sportive slovene in Italia per parlare di un suo progetto.

L’obiettivo è quello di rendere anche Piuma un centro attrattivo per lo sport a remi, con una bozza già pronta da 150mila euro e rendere così il tratto di fiume più facilmente navigabile anche in chiave turistica. Una risposta potrebbe arrivare dai prossimi progetti del Gect, nell'ambito dell'Interreg Italia-Slovenia. Viceversa, il Comune sloveno ha già anticipato di voler rivedere la pista di kajak attualmente presente per permettere lo svolgimento di gare a livello mondiale, non solo giovanili com’è attualmente. In caso di pioggia, la gara si farà comunque salvo temporali troppo forti.

Foto Vipavska dolina

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