I PERCORSI
Riparte Crocevie d'Europa: 17 itinerari tematici alla scoperta di Gorizia e del territorio
Gli itinerari, condotti in italiano, sloveno, inglese e nella lingua dei segni, prevedono immersioni nella natura, nell'arte e nell'architettura.
Un evento pensato non solo per i turisti ma che piace anche ai cittadini di Gorizia. Torna per la seconda edizione Crocevie d’Europa, il progetto di promozione turistica ideato dal servizio Cultura, eventi e turismo del Comune con il sostegno della Regione. 17 itinerari tematici per 22 appuntamenti, partiti il 5 ottobre e che si protrarranno fino al 16 febbraio, proposti in italiano, sloveno, inglese e nella lingua dei segni nell’ottica della maggiore accessibilità e inclusione.
L’iniziativa, presentata questa mattina nella Sala Bianca del Comune alla presenza del sindaco Ziberna, è stata illustrata nelle sue idealità dall’assessore ai Grandi eventi Luca Cagliari che ha ricordato come lo scorso anno tutte le uscite abbiano registrato il tutto esaurito e che, anche per l’edizione appena partita, si è pensato a dei percorsi tematici ben differenziati che faranno scoprire la città anche vivendo esperienze inedite da svolgersi a piedi, in bici o in auto.
A Rossana Puntin, coordinatrice del progetto, il compito di spiegare nel dettaglio le passeggiate che intendono essere una proposta turistica ma anche una vetrina delle numerose associazioni presenti sul territorio che hanno collaborato allo sviluppo del progetto. Tutte le visite, prenotabili di mese in mese, sono gratuite ma prevedono la prenotazione via mail a crocevie.europa@comune.gorizia.it o tramite whatsapp al 335 7707746. (Per informazioni chiamare dal lunedì̀ al venerdì̀ dalle 9 alle 13 al numero 00 0481 383 420 / 339 ).
Domenica 13, con ritrovo alle 10 al valico del Rafut, la seconda uscita prevede la visita alle due ex casette confinarie al valico italo-sloveno del Rafut. L’appuntamento, a cura dell’associazione 47/04, vedrà lo storico Štefan Čok condureà la visita guidata nella casetta italiana, Rok Bavčar porterà invece i visitatori alla scoperta del Museo del contrabbando mentre la traduzione nella lingua dei segni è affidata all’interprete Sara Facchinutti.
Domenica 20 ottobre, alle 9.30, dai Giardini pubblici partirà la visita Storie e vicende: itinerario transfrontaliero a cura della Uisp – Comitato Territoriale di Gorizia Aps. Si tratta di un trekking transfrontaliero di 3 chilometri lungo il torrente Corno nella direzione nord, verso la sorgente di Kromberg/Moncorona. La visita si svolgerà in italiano e, a richiesta, anche in inglese.
Domenica 27 ottobre partenza alle 9.45 per un’escursione in bici con una guida d’eccezione, l’autore Alberto Pavan, che presenterà il secondo volume di “Ciclonugae. Sui pedali tra le pagine del Friuli”. L’evento è ideato dall’associazione IoDeposito e realizzato con la collaborazione di GorizianInbici (sezione Fiab Monfalcone BisiachiInBici), con la possibilità di scegliere tra due percorrenze: l’una di 10 km circa (consigliata alle famiglie con bambine, bambini e adolescenti), l’altra di 20 km circa per chi ama le lunghe escursioni. Alle ore 12:30 è previsto un momento speciale aperto anche a chi non partecipa all’escursione: assieme all’autore Alberto Pavan ci sarà la visita a Villa Ceconi, in via Monte Santo a Gorizia, con un momento conviviale. Sarà possibile noleggiare la bicicletta, segnalandolo in fase di prenotazione.
Domenica 3 novembre, alle 9:30, Crocevie d’Europa propone un itinerario storico e naturalistico sul Monte Calvario e il suo parco pluritematico, a cura del “Raggruppamento di Associazioni Monte Calvario” con la guida esperta dei siti della Prima Guerra Mondiale Silvo Stok e alla presenza di esperti appartenenti alla Guardia Forestale.
La musica sarà protagonista della visita di un paio d’ore di sabato 9 novembre. Ritrovo alle 10 al Duomo di Gorizia per l’escursione a piedi Da Sant’Acatio al Castello - Percorso storico musicale a cura del Centro Giuliano di Musica Antica Dramsam. L’intento è quello di collegare arte pittorica locale, organologia, liuteria e arte musicale. La visita si svolgerà in italiano al mattino e in italiano con traduzione in sloveno nella replica pomeridiana delle 15.
Domenica 11 novembre dalle 9 visita all’area agricola della parte nord della città di Gorizia dal titolo L’Isonzo agricolo a cura della Uisp – Comitato Territoriale di Gorizia Aps (escursione in italiano con inglese a richiesta). Domenica 17 novembre alle 10, con replica alle 14, si terrà la prima delle tre visite guidate dal titolo Itinerari Basagliani - La Città dei Matti (le altre sono previste il 19 gennaio e il 23 febbraio), con un concept sviluppato da La Collina, cooperativa sociale Onlus, per il progetto del Comune di Gorizia “La città dei matti”.
Sabato 23 novembre alle 14 (partenza dalla chiesa di Piuma/Pevma) appuntamento con Andrea Bellavite che sarà la guida che condurrà i visitatori Sulle tracce di Tone Kralj - Alla scoperta dei luoghi di culto dove ha operato il grande pittore sloveno (1900-1975). L’itinerario condurrà i partecipanti nelle chiese di Pevma, Štandrež, Vrtojba e Mirenski grad. Seguendo le tracce del pittore, questo percorso consente di conoscere alcuni dei più significativi luoghi di culto nei quali ha operato, alcuni dei quali saranno raggiungibili utilizzando la propria automobile. Domenica 24 novembre ritrovo alle 9.30 al Parco Basaglia di fronte alla Palazzina della direzione per praticare gli Esercizi di rivoluzione proposti dall’associazione 47/04. Il Circolo Bergman accompagnerà gli spettatori, guidati da cuffie wireless e immersi in un mondo di stimoli testuali e sonori (replica alle ore 11 e 15).
Sempre nell’ambito degli itinerari guidati su progetti, domenica 1^ dicembre il CTA Centro Teatro Animazione e Figure propone uno spettacolo multimediale itinerante dedicato ai luoghi e alle voci della comunità ebraica goriziana, a cura di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi. Guidati da una voce narrante in cuffia Le voci del silenzio conducono il visitatore tra presente e passato partendo alle 10.30 dal Giardino Faber di via Ascoli.
In programma il 15 dicembre e il 12 gennaio 2025 le due tappe della passeggiata Ti racconto Gorizia come appariva dai finestrini del suo storico tram, percorso (disponibile anche nella lingua dei segni) che si concentra sulla linea n. 1 del Tram di Gorizia. Data la lunghezza deI tragitto (quasi 4 km), la visita è stata divisa in due giornate. La guida turistica Micaela Grossa condurrà la passeggiata del 15 dicembre, con inizio alle 9.30 dall’ex rimessa del tram presso il Piazzale Saba. Liubina Debeni Soravito curerà gli approfondimenti tematici relativi al verde urbano e Fulvia Zorzut quelli dedicati all’architettura e all’urbanistica. La seconda tranche della passeggiata partirà alle 9.30 in piazza Vittoria per arrivare a piedi fino alla Stazione Transalpina. Ad accompagnare la guida ci saranno ancora gli interventi di Liubina Debeni Soravito e Liliana Mlakar per gli approfondimenti riguardanti personaggi nobili, aristocratici e gente comune della Gorizia dell’epoca.
La Rosa di Gorizia e il Radicchio Canarino saranno i protagonisti delle escursioni naturalistiche di sabato 4 e domenica 5 gennaio con la guida naturalistica Sabrina Pellizzon che condurrà i partecipanti lungo gli sterrati che portano a campi coltivati a Radicchio Canarino, Rosa di Gorizia. Gorizia Cold Case, esperienza di gioco urbano ideata dall’associazione 47/04, verrà proposta domenica 26 gennaio e richiederà l’utilizzo del cellulare e dell’app gratuita Telegram: partenze dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 17 dalla Sinagoga di via Ascoli.
In programma il 2 febbraio Orfana la mia città, una performance itinerante e audioguidata (con cuffie wi-fi), sviluppata dall’Associazione 47/04, alla scoperta di Gorizia e del confine che la percorre, con partenza dal Teatro Verdi alle 10 e alle 15. Domenica 16 febbraio una nuova visita teatralizzata, Come due sorelle: l’architettura del ‘900 tra Gorizia e Nova Gorica, a cura di Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi del Cta - Centro Regionale Teatro Animazione e Figure con i testi di Claudio Parrino. Il percorso inizia dal Trgovski Dom (partenza alle 10 e alle 14), ie si conclude in Bevkov Trg: grazie al supporto di cuffie audio, si descriveranno edifici e si delineerà̀ la figura di coloro che li hanno progettati. Ultimo appuntamento, il 23 febbraio con la replica della visita nel parco Basaglia Itinerari basagliani - la Città dei Matti.
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