Rimane chiusa la Strada del Vallone, pm10 sotto limiti a Gorizia

Gli ultimi dati sotto i valori massimi, gli effetti del fumo fino a Udine.

Tornano a scendere i valori delle polveri sottili a Gorizia. In mattinata, la centralina posta vicino a Merna indicava 29 µg/m3 le pm10 a mezzogiorno, al di sotto del limite di legge di 50 µg/m3. "La situazione è quindi in miglioramento - rassicura il sindaco, Rodolfo Ziberna, dopo il vertice in Prefettura - ma rammentiamo la possibilità che i venti cambiando la loro direzione come nei giorni scorsi ci portino per alcune ore nubi ed odori acri. Questo fenomeno peraltro sta investendo ora anche Udine".

Le pm10 rimangono alte invece a Grado presso la Basilica (149.2 µg/m3) e Aquileia (101.9 µg/m3). A Monfalcone, dalle analisi della stazione dell'Area Verde, i valori sono iniziati a scendere dalle prime luci del giorno, rimanendo comunque oltre i limiti. A mezzogiorno, finalmente, si è arrivati a 30.7 µg/m3.

Rinnovate le raccomandazioni a chiudere le porte e finestre, scegliere la deumidificazione nel condizionamento dell'aria, evitare di uscire e se necessario di farlo con mascherine Ffp2. "Per quanto riguarda le verdure dell'orto, soprattutto quelle a foglia larga, è fortemente consigliato un lavaggio accurato" prosegue il primo cittadino. L'autostrada A4 rimane aperta, con il lato ovest interessato dalla presenza di mezzi dei vigili del fuoco che presidieranno il terreno adiacente, pronti ad estinguere ogni eventuale nuovo innesco.

Ciò ha consentito sostanzialmente di normalizzare la circolazione sulla viabilità minore. La stessa arteria, peraltro, sarà interessata dal passaggio di 40mila transiti previsti, per il weekend di luglio da bollino nero. La Strada del Vallone rimane ancora interdetta da San Giovanni di Duino a Devetaki, anche perché lì ci sono ancora attivi i gruppi che presidiano e solo successivamente potranno essere avviati gli interventi per sistemare il manto stradale, laddove intaccato e metterlo in sicurezza rispetto la vegetazione bruciata ai lati della carreggiata e gli ordigni bellici inesplosi".

"Temo che per alcuni giorni pertanto la strada rimarrà interdetta" la previsione di Ziberna, che rassicura anche sullo stato delle fiamme. "La situazione è sotto controllo e senza nuovi inneschi sul lato italiano di Merna. Sul lato sloveno invece da Medeazza a Merna e a Castagnevizza permane un lungo fronte di incendi che si sviluppo verso l'interno. Elicotteri sono sempre attivi". Ripristinato anche il traffico ferroviario che transita per la stazione di Monfalcone.

Foto Jrp

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