Riconoscimenti alle tesi di laurea ambientaliste, prosegue l'iscrizione ai premi Rossman
L'intento è incoraggiare i laureandi a promuovere buone pratiche per la difesa della biodiversità. Iscrizioni aperte fino al 20 dicembre.
Anche quest’anno l’associazione ambientalista monfalconese “Eugenio Rossman” è riuscita a predisporre i bandi per l’attribuzione del “Premio Rossman”, ossia una serie di otto riconoscimenti per le migliori tesi di laurea incentrate alla tutela dell’ambiente e dei suoi contenuti naturalistici. Si tratta dell’ottava edizione del concorso rivolto ai giovani studiosi, resa possibile dal lascito del professor Livio Poldini, alle donazioni in ricordo della professoressa Nicoletta Magrin e ai contributi del cinque per mille di varie istituzioni e associazioni regionali quali Bcc Venezia Giulia, Cai Monfalcone, “Arte, Scienza e Benessere” Odv di Zoppola e i comuni di Gorizia, Monfalcone e Staranzano.
L’intento è quello di incoraggiare i laureandi a promuovere buone pratiche per la difesa della biodiversità e per il miglioramento dell’ecosistema. Per farlo, sono stati predisposti otto premi in denaro dal valore compreso fra i 300 e i mille euro, ciascuno dei quali sostenuto da uno degli enti sopra citati e a essi intitolato. Troviamo per esempio il “Premio professor Livio Poldini” (1.000 euro), in memoria dell’emerito ecologo e botanico recentemente scomparso e il premio speciale per una tesi a tema montagna promosso dal Club Alpino di Monfalcone (300 euro); il “Premio Rosmann – Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025” (500 euro) sostenuto dal Comune di Gorizia o ancora il “Premio dell’Acqua” (500 euro) sostenuto dal Comune di Staranzano.
A fianco a essi, l’associazione predispone anche quest’anno un bando dedicato alle pubbliche amministrazioni di tutto il Triveneto che si sono rese meritevoli nell’adozione di pratiche e iniziative rivolte alla sostenibilità ambientale e alla gestione del territorio. Si tratta del Premio “Populus Alba”, nome scientifico del pioppo bianco, scelto come riferimento per la probabile etimologia latina di “albero del popolo”. Il riconoscimento, vinto nella passata edizione dal comune di Stregna, sarà costituito da un'opera dell’artista Cristiano Leban di Monfalcone e sarà dedicato alla memoria dell’attivista Helga Bois.
Tutti i riconoscimenti fin qui citati hanno ottenuto il patrocinio di una lunga lista di enti a partire dalle università di Trieste e di Udine, passando per numerosi comuni del goriziano, società dedite alla conservazione naturalistica o a carattere scientifico, fino a enti quali l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia, l’Ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori di Gorizia o ancora l’Ater del capoluogo provinciale e l’Istituto nazionale di urbanistica FVG. La partecipazione al concorso è totalmente gratuita ed è rivolta a tesi presentate nel periodo che va dall’inizio dell’anno 2022 al 20 dicembre dell’anno corrente, che dovranno pervenire entro il termine del 20 dicembre 2024. Il bando completo di regolamento e modalità d’iscrizione la lista dettagliata di tutti gli otto premi sono reperibili sul sito web dell’associazione “Eugenio Rossman”.
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