La riconoscenza di Monfalcone alle imprenditrici, premi a 13 storie di successo

La riconoscenza di Monfalcone alle imprenditrici, premi a 13 storie di successo

LE ATTESTAZIONI

La riconoscenza di Monfalcone alle imprenditrici, premi a 13 storie di successo

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 08 Mar 2024
Copertina per La riconoscenza di Monfalcone alle imprenditrici, premi a 13 storie di successo

Consegnati attestati e fiori alle commercianti monfalconesi che hanno portato la loro testimonianza di impegno per la crescita della città.

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Storie, ricordi, emozioni, scelte e sacrifici. Di questo e tanto altro si è parlato stamane a Monfalcone, nella Sala del Consiglio, alla cerimonia che l’amministrazione comunale ha organizzato per consegnare dei riconoscimenti a donne imprenditrici. Persone che si sono impegnate, con dedizione, nel proprio lavoro, contribuendo alla crescita della città. Il momento è stato curato dall’assessore alle pari opportunità Giuliana Garimberti e dalla presidente della omonima Commissione, Francesca Romani, affiancate dall’assessore al commercio Luca Fasan. Presenti anche altri membri della giunta e alcuni consiglieri comunali.

Torniamo ora alle protagoniste della giornata. Sono state 13 le commercianti festeggiate e che hanno ricevuto gli attestati di merito con dei colorati e profumati mazzi di fiori. Stamane si sono ascoltate testimonianze di rilievo, appelli disinvolti e altri rotti da una sana ed autentica emozione. Le donne al centro – va detto, non solo oggi per regola o consuetudine – di un sistema che le ha viste inventarsi e reinventarsi in una vita dove hanno fatto della fidelizzazione del cliente e della creazione di ambienti familiari, la loro ragione di vita lavorativa.

Messaggere del vivere l’attività imprenditoriale della storia monfalconese e ambasciatrici veterane e nuove arrivate, hanno dato un messaggio di unità in un momento – come ricordato dall’assessore Fasan - in cui «il sistema donne sta aumentando costantemente nel numero di imprese a livello italiano». «Questo è sintomo – dichiara ancora l’assessore al commercio – che fa riflettere su cosa la donna può dare creando opportunità per questo tessuto fondamentale».

Fasan ha poi ricordato quanto il supporto alle microimprese sia fondamentale per creare le condizioni necessarie al mondo del lavoro. Le manifestazioni di riconoscenza sono andate a Fabiana Semez, Antonietta Betozzi, Claudia Calvo, Giuliana Raspar, Patrizia Longo, Lorena Consuelo, Marina Natali, Laura Zentil, Cinzia De Micheli, Consuelo Polentarutti, Carla Quinto, Silvia Zio e Serena Moratto.

Patrizia Gon dal 1986 gestisce il Bar Patty, grazie anche al supporto del marito e dei dipendenti; Fabiana Semez 26 anni fa, con Progetto Viaggi, ha dato vita a una delle prime agenzie di viaggi operative in Friuli Venezia Giulia, diventando anche docente in materie legate al turismo, nell'ambito di progetti organizzati presso Istituti privati e statali; Laura Zentil, con il punto vendita Due Elle franchising della catena “Intimissimi”, presente in città dal 1998, insieme al suo staff tutto al femminile, nel corso degli anni ha ottenuto svariati riconoscimenti ed stato il primo punto vendita fisico della catena ad aver operato con la vendita online "assistita" al cliente, durante il periodo Covid.

Consuelo Polentarutti, per aprire il suo salone “Dimensione vanità”, ha rinunciato a collaborare con un grande hair stylist internazionale della moda per seguire il suo cuore, le sue radici, la sua famiglia e la sua città; Serena Moratto ha “celebrato le nozze d’argento con Monfalcone” per il salone di estetica che porta il suo nome, orgogliosa di essere riuscita a far conoscere l’attività, e quindi Monfalcone, anche al di fuori dei confini regionali. Grazie ai contributi comunali, è riuscita a ristrutturare il suo salone di bellezza; Leni Antonietta Bertozzi, titolare della Profumeria Leni, nel 1968 ha aperto il suo salone di acconciature.

Ha quindi estendeso l’attività anche alla vendita di prodotti per la bellezza e la cura della persona, continuando proficuamente a gestire entrambe; Claudia Calvo nel 2006 ha avviato il negozio Civico VI Boutique con la volontà di mettersi in gioco il desiderio di indipendenza, facendo della boutique la sua seconda casa, grata verso coloro che scelgono ancora di dare valore al lavoro dei commercianti monfalconesi e alla città; Carla Quinto, alla terza generazione nella gestione del punto vendita “Trevisan Mario”, ha raccolto nel 2010 il testimone di una delle attività più longeve della città, avviata nel 1959 dal nonno, seguendo l’esempio delle donne della sua famiglia che sono sempre riuscite a conciliare il lavoro con la famiglia.

Giuliana Raspar dal 1988 si occupa di fotografia continuando l’attività di suo padre, Rino, che ha il suo negozio negli anni Sessanta, ritenendosi molto fortunata per aver trasformato una passione in lavoro e per il contatto quotidiano con i clienti; Cinzia Demicheli, titolare unica dal 2000 di Igea’s Beauty Center, che ha dedicato la sua vita al benessere delle donne e, grazie alla sua passione per la musica, ha creato la band “Cinzia canta le donne”, per condividere con il pubblico un viaggio nella musica internazionale femminile; Lorena Polentarutti, titolare da oltre 40 anni di Armonia e Bellezza, che ha voluto dedicare il riconoscimento ricevuto a Monfalcone, ai monfalconesi e a tutte le donne della sua vita.

Silvia Zia, dopo aver lavorato per una multinazionale, nel 2010 crea Silsorì, uno spazio all’interno del quale abbina creatività, il piacere di stare con le persone e la passione per la moda. Due anni dopo nasce anche la boutique viaggiante “Ape Rosa”, portando la sua moda in tutta la Regione e, dal 2022, titolare anche di un secondo punto vendita a Grado, con l’obiettivo di divulgare il bello, in tutte le sue forme;
e infine Marina Natali, che nel 2024 ha festeggiato i 40 anni di "Stile acconciature Unisex", punto di riferimento in città per la cura dei capelli di uomini e donne.

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