Ricerca su amianto, ok a emendamento su nuovi beneficiari della Regione Fvg

Il Consiglio regionale ha dato il via libera per l'affidamento a università e Arpa. Saranno istituite anche borse di studio per dottorati.

«È stato approvato dal Consiglio regionale di ieri il mio specifico emendamento che propone di destinare i fondi della ricerca sull’amianto, oltre che alle aziende sanitarie, anche alle università del territorio regionale e all' Arpa». Lo afferma con soddisfazione Enrico Bullian, consigliere regionale del Patto per l’Autonomia-Civica Fvg. «Così facendo – continua - le ricerche potranno riguardare non solo la prevenzione primaria, secondaria e il trattamento delle malattie correlabili all'amianto, ma anche l’analisi e la gestione dei monitoraggi ambientali di fibre aerodisperse, nonché la gestione e il trattamento del rifiuto contenente amianto, quindi interessando anche la parte ambientale della questione».

Nel medesimo emendamento è anche prevista la possibilità di istituire borse per dottorati di ricerca dedicate alle tematiche legate all’amianto nell’ambito sanitario, ambientale e giuridico e, infine, viene introdotta – fra le competenze della Commissione Regionale Amianto – la valutazione dell’esito dei progetti finanziati (rendicontazione scientifica), che è funzionale al monitoraggio dell’efficacia di tali finanziamenti e alla condivisione di conoscenze acquisite attraverso la ricerca. Secondo il consigliere Bullian, questo appariva infatti anomalo che non fosse già previsto nella norma originaria, dove invece è richiesta solamente l’espressione di un parere preliminare.

«Ritengo molto importante tenere alta l’attenzione sul tema amianto, non solo perché il territorio regionale ne è stato colpito in maniera rilevante, in particolare l’area Giuliana, Monfalconese e della Bassa Friulana – commenta in conclusione Bullian - ma anche perché la curva dei malati in Regione non è ancora iniziata a scendere e le bonifiche necessarie sono ancora diffuse, quindi la questione deve continuare a essere affrontata e gestita» conclude Bullian.

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