Rete tra città, Rocca e Carso: parte il calendario di Vivere Monfalcone

Rete tra città, Rocca e Carso: parte il calendario di Vivere Monfalcone

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Rete tra città, Rocca e Carso: parte il calendario di Vivere Monfalcone

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 06 Apr 2023
Copertina per Rete tra città, Rocca e Carso: parte il calendario di Vivere Monfalcone

Le visite guidate saranno facilitate dal servizio Roccabus. Tanti saranno gli appuntamenti culturali che interesseranno la Rocca, Pietrarossa e il Cantiere.

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Sarà il cuore culturale pulsante della città di Monfalcone. Offrirà il meglio e permetterà di far concepire un modo nuovo per amare il territorio. Stiamo parlando di “Vivere Monfalcone”, il progetto presentato questa mattina in municipio e che si propone di favorire lo sviluppo e la valorizzazione storico turistica della città. Tutto questo avverrà grazie a una più diretta accessibilità ai siti d’interesse attraverso il Roccabus, alle visite guidate, a eventi di animazione e con un’adeguata promozione territoriale.

All’incontro di stamane erano presenti il sindaco Anna Maria Cisint, il dirigente dell’ufficio comunale per la promozione territoriale Marco Mantini, la funzionaria dell’Ufficio relazioni con il pubblico Rada Orescanin, il presidente della Pro Loco Giorgio Iuretta e Lucia Luciani, referente del Cai. La Rocca, il centro visite di Pietrarossa e il Cantiere saranno le valvole vitali di questo cuore pulsante e propositivo che offrirà a turisti e cittadini un viaggio nella storia e nella natura.

Il Roccabus sarà gratuito, su prenotazione e partirà nelle giornate di sabato pomeriggio da via del Mercato, sede del Museo della Cantieristica, per arrivare al capolinea cioè il sito storico della Rocca. Inoltre, il servizio navetta sarà prenotabile per aderire alle visite guidate e agli incontri culturali. Dal 22 aprile prossimo partiranno le visite guidate nei tre siti d’interesse, inizialmente seguendo l’orario dalle 9 alle 12. Si potrà visitare lo stabilimento di Fincantieri nelle giornate del 15 e 22 aprile, il 13 e il 27 maggio, il 10 e 24 giugno.

Nella giornata del sabato, alle 18, si darà spazio anche alla musica in Rocca con “Terra sospesa” che prevede quattro appuntamenti fatti di un mix tra musica e danza, che vedrà come direttore artistico il maestro Simone D’Eusanio. “Ci saranno incontri dedicati a storia, natura, danza, musica e vini – sono le parole del sindaco Cisint – il tutto andrà a implementare altri eventi che saranno resi possibili con le forze messe a disposizione in rete”.

Non mancherà l’animazione per ragazzi nel periodo estivo, mentre il museo multimediale naturalistico del Carso sarà aperto dal 6 maggio al 29 luglio dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, poi dal 2 settembre al 28 ottobre con orario continuato dalle 9 alle 17. Dal 6 maggio alle ore 11, inoltre, partiranno una serie di eventi culturali organizzati dalle associazioni Ponti d’Europa e Eugenio Rosmann, da guide naturalistiche, esperti di archeologia e di micologia.

Un altro fiore all’occhiello di tutto questo circuito di iniziative e proposte sarà l’attività del nordic walking organizzato dal Cai e dalla Uisp Sport per tutti di Gorizia. Sarà l’istruttore Mario Fabretto a condurre le passeggiate strutturate su percorsi di 4 o 8 chilometri.

Subito dopo Pasqua, il 15 e 16 aprile, si potrà assaporare l’evento “Castelli Aperti”. Sabato 22 e 29 aprile, a partire dalle 17, sarà la volta del “Pietrarossa Festival”, una rassegna di libri messa a punto dal Cai, che aiuteranno i presenti a far vivere e riscoprire il territorio. Sabato 22, saranno presentati “Danze carsiche” di Laura Poli, “Il fantasma dei boschi” di Tiziano Fiorenza e “Lo sciacallo dorato in Italia” di Marta Pieri e Yannik Fanin. Sabato 29, sarà la volta dei volumi “Passeggiate d’acqua” edito da Edos, “Pesci d’acqua dolce in Fvg” di Sergio Paradisi ed infine “Zone umide costiere dal Timavo all’Isonzo” di Nuove edizioni Laguna.

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