Gorizia, protesta in via delle Vallette da oltre dieci anni: «Strada come un lago»

Le lamentele per la mancata asfaltatura della zona, la replica dell'assessore Del Sordi: «Spesa al momento non sostenibile».

Una querelle iniziata diversi anni fa e che, comunque, non è destinata a risolversi in breve tempo. Già nel dicembre del 2020 il nostro giornale aveva ospitato una segnalazione relativa agli allagamenti che rendono inagibile via delle Vallette a Gorizia, in prossimità dello Stradone della Mainizza, che nella sua parte centrale risulta non asfaltata e senza un adeguato sistema di scolo delle acque piovane. A quel tempo e oggi lo sfogo giunge da un residente che, dopo essersi più volte rivolto al Comune (trattandosi comunque di una strada di sua competenza), si vede “recapitare” davanti al portone di casa solamente della ghiaia.

«Apprendo ora che nel piano di Manutenzione straordinaria di vie e marciapiedi del comune di Gorizia anche questa volta via delle Vallette viene completamente snobbata nonostante più di dieci anni di segnalazioni - ci scrive Alberto Farre - Sono felice per i residenti della laterale della Mainizza i quali nelle stesse mie condizioni potranno usufruire di una strada asfaltata, ma mi chiedo come mai tutte le mie segnalazioni non vengano mai prese in considerazione». Il problema maggiore sono le buche, profonde anche quindici centimetri: oltre ai potenziali danni alle auto, in caso di piogge creano veri e propri “laghi” che, spesso, sfociano in allagamenti degli scantinati.

«Volendo, potrei anche chiedere i danni visto che la strada è comunale e finora non è stato fatto nulla - prosegue Farre. «Ultimamente ho scritto all’assessore Del Sordi sulla pagina Facebook “Segnalazioni per il Comune di Gorizia” ma non ho avuto risposte. A suo tempo mi era stato detto che ero l’unico residente e che è una strada su cui passano i trattori, ma adesso ci sono tre abitazioni e c’è una sola vigna coltivata per cui i mezzi agricoli che passano non sono di grandi dimensioni. Per tutta l’estate, poi, qui si solleva un gran polverone: la strada è frequentata da chi accede al campo sportivo di Lucinico e spesso le auto la prendono per un circuito di cross dove peraltro, di recente, sono comparsi anche i cinghiali, sempre più numerosi».

La mia preoccupazione è che la questione venga ignorata perché ci sono poche case: ho letto sul giornale che il Comune ha provveduto ad asfaltare una laterale della Mainizza perché ci sono più abitazioni, ma possibile che non ci siano dei fondi da poter usare per questo scopo? Qui stiamo parlando di un tratto di circa cinquecento metri e sarebbe un beneficio anche per il campo sportivo e per chi, soprattutto con la bella stagione, viene da queste parti a passeggiare». All’esasperazione di Farre replica Francesco Del Sordi, assessore alle manutenzioni.

«Conosco il caso ma al momento nulla sarà fatto: purtroppo chi decide, del tutto legittimamente, di costruire la propria abitazione in una zona isolata deve mettere in conto i pro e i contro, esattamente come chi risolve di andare a vivere in centro città. Ci vorrebbero parecchie decine di migliaia di euro per mettere un punto alla questione, ma si tratta di cifre che il Comune non ha: pensi che proprio per questa mancanza di risorse economiche non riusciamo a sistemare arterie più centrali e trafficate come via Trieste o via Terza Armata».

«Non stiamo parlando di una semplice asfaltatura: a seguito delle segnalazioni ricevute ho interpellato i tecnici che mi hanno preventivato una spesa ingente, al momento insostenibile, perché si dovrebbe anche provvedere a un sistema di raccolta delle acque. Sarebbe un’opera pubblica, non una semplice manutenzione e se pensiamo che poi, al passaggio dei trattori, la strada si rovinerebbe dopo breve tempo, sarebbero soldi buttati via. Poi – rimarca Del Sordi – stiamo parlando di un numero davvero circoscritto di utenti quando per esempio non abbiamo asfaltato nemmeno via Salvo D’Acquisto, una parallela di via Lungo Isonzo: e lì stiamo parlando di servire una quarantina di appartamenti».

Insomma: nonostante le ragioni e le motivazioni di entrambe le parti, il problema al momento rimarrà insoluto.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.