Ragazzi in sciopero per il clima, proposte e idee per migliorare Gorizia

Ragazzi in strada, a due anni dalla prima edizione. Consegneranno una proposta all'assessore Del Sordi.

Sono passati ormai due anni dal primo Sciopero per il clima organizzato a Gorizia. Domani, quindi, il locale comitato dei Fridays For Future tornerà in strada per per chiedere una rapida azione sul clima ai leader mondiali, specialmente ai politici del "Nord Globale". L'iniziativa sarà in contemporanea con moltissime altre città nel mondo, replicando l'esperienza avviata in questi anni dalla giovane attivista Greta Thunberg per chiedere risposte sulla crisi ambientale in atto.

La manifestazione partirà dal parco della Rimembranza, dove il movimento verrà raggiunto dall'assessore all'Ambiente Francesco Del Sordi, a nome del sindaco Francesco Del Sordi, a cui verrà consegnato un piano redatto dagli stessi ragazzi per Gorizia. Il ritrovo è alle 10 e la partenza alle 10.30, il corteo attraverserà tutta la città per poi concludersi in piazza Sant'Antonio, dove il gruppo metterà a disposizione il microfono così che tutta la cittadinanza potrà esprimere la propria opinione.

"Nel mezzo delle crisi sanitaria, socio politica ed economica in cui ci troviamo - spiega FFF in una nota -, gli attivisti per il clima continuano a parlare dell'importanza di lottare per ogni frazione di grado e di affrontare l'ingiustizia climatica in cui viviamo. Chiedono che siano rispettati gli Accordi di Parigi per restare entro 1.5 gradi evitando le conseguenze più gravi della crisi climatica. Dai calcoli dell'IPCC, all'attuale tasso di emissioni, la quantità di CO2 (il nostro carbon budget) che possiamo ancora emettere per avere 2 possibilità su 3 di non superare quella soglia si esaurirà tra circa sette anni".

"È quindi l'ultima chiamata per azzerare le nostre emissioni entro questo lasso di tempo - denunciano -. Questa volta, il movimento giovanile sta mettendo un'enfasi speciale sulle diseguaglianze e le ingiustizie tra i Paesi e anche all’interno degli Stati stessi. Le vittorie storiche dell'azione collettiva hanno dimostrato la necessità per i giovani di restare uniti nella lotta per la giustizia sociale e tra le generazioni". Al termine della manifestazione, alle 15, si terrà anche l'evento Puliamo il mondo, insieme a Legambiente e altre realtà cittadine.

"La determinazione dei giovani a comprendere la reale connessione tra la crisi climatica e i gruppi sociali più vulnerabili - rimarca Giorgia Ivan, componente del gruppo - cambia la narrazione globale sull'emergenza climatica e promuove la democratizzazione dell'agenda climatica e ambientale". Gli ha fatto eco Giacomo, da Forlì: “Il momento migliore per agire sarebbe stato 30 anni fa, ma il secondo momento migliore è oggi. È una responsabilità, ma anche un'opportunità storica. Non risparmiare energie, non aspettare, dai il massimo questa volta, perchè c'è bisogno di tutti".

Foto: Fridays For Future Gorizia in occasione del Fvg Pride 2021

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