Ragazzi accolti alla Casetta, la comunità festeggia 20 anni a Gorizia

La festa venerdì alle 10, la cooperativa Aesontius confluirà ne La Cisile. Il ricordo dei primi ragazzi ospitati.

È in programma venerdì 14 aprile a Gorizia in via Vittorio Veneto 162, con inizio alle ore 10, la festa con la quale il Consorzio Il Mosaico e le cooperative La Cisile e Aesontius festeggiano insieme i 20 anni di attività de “La Casetta”. Si tratta della residenza che il Dipartimento di salute mentale dell'Asugi ha messo a disposizione per offrire a persone, soprattutto giovani, la concreta opportunità di realizzare percorsi di riabilitazione e quindi di autonomia personale.

Un'esperienza nata a inizio anni Duemila, principalmente come luogo residenziale ma nella quale, con il passare degli anni e soprattutto con il modificarsi dei bisogni e delle aspirazioni dei fruitori, si è sempre più sviluppata in una dimensione di rete territoriale in cui appunto “la casa” rappresenta un nodo ed una risorsa importante ma non esaustiva. La gestione di tutto questo è stata affidata dal Mosaico alla cooperativa Aesontius, appena costituita su iniziativa dei famigliari (riuniti nell’allora Upsam).

Questi hanno sempre affiancato l’esperienza nel corso di questi tanti anni. Durante la manifestazione di venerdì ci sarà quindi anche l’occasione di ascoltare i ricordi e le emozioni di queste persone, assieme ad alcuni dei tanti fruitori, diretti o dei loro famigliari che sono passati per un periodo della loro vita in casetta. Sarà anche l’occasione pe presentare a tutti il fatto che Aesontius ha da poco terminato la sua missione cooperativa confluendo – per ragioni di sostenibilità organizzativa e di economie complessive - nell’altra cooperativa consortile La Cisile.

Passaggio che Il Mosaico stesso evidenzia come "non ha comportato nessuna difficoltà o problematica per i fruitori ospiti e per coloro che, a vario titolo e in vario modo, fanno riferimento a La Casetta". Ecco quindi l’idea e il desiderio di un momento comunitario, di testimonianza, di presenze che si manifestano, di rapporti che si consolidano e di progetti che si prefigurano. Questo è lo spirito del 14, 20 anni dopo aver accolto i primi ragazzi e ragazze. Una giornata che vuole essere festosa e che per questo si concluderà con un concerto del gruppo Cielo Senza Mura che presenterà le proprie composizioni e canzoni nel giardino di via Vittorio Veneto 162.

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