La furia del maltempo su Gorizia, aperta voragine in strada lungo via Cadorna

A causa del pericolo di ulteriori cedimenti della strada nelle immediate vicinanze del buco, il tratto della via Cadorna interessato dal cedimento è stato interdetto alla circolazione.

Numerosi gli interventi di vigili del fuoco e volontari costretti dal maltempo, con zone e strade allagate a Gorizia e dintorni. Poco dopo le ore 4 di oggi, giovedì 3 ottobre, la sala operativa del comando dei vigili del fuoco ha ricevuto, da parte della Polizia di stato, una richiesta d'intervento per una voragine apertasi in via Cadorna, dietro ai Giardini pubblici. Giunti sul posto, le squadre hanno verificato che non vi fossero persone coinvolte e che non vi fossero rotture di tubature.

A causa del pericolo di ulteriori cedimenti della strada nelle immediate vicinanze del buco, il tratto della via Cadorna interessato dal cedimento è stato interdetto alla circolazione.

Per quanto riguarda la situazione del fiume Isonzo, alle 23 di ieri si è raggiunto il livello di guardia all’idrometro di Gradisca e il picco a 8,11 metri alle 2 di oggi. A mezzanotte, picco all’idrometro di “Gorizia idro” con 2,62 metri, mentre l’idrometro di Pieris ha registrato il picco di 5,95 metri alle 3.30. All'una del mattino, il Vipacco all’idrometro di Savogna ha raggiunto il valore di picco pari a 5,25 metri. In Slovenia, la diga di Salcano ha raggiunto la portata di colmo alle 23, oggi attesa una diminuzione se non ci saranno altre precipitazioni importanti.

La depressione sta continuando a favorire l'afflusso di correnti umide sudoccidentali in quota, da est- nordest nei bassi strati. Nelle ultime 6 ore, sono state osservate piogge deboli o moderate (5-10 mm) solo sulla fascia orientale e sulle Prealpi Carniche; sulla costa e sulle zone orientali soffia Bora da moderata a sostenuta, con raffiche fino a 65 km/h. Dall'inizio dell'evento sono caduti da 20 a 70 mm di pioggia sul settore centro-occidentale della regione, da 40 a 170 mm sulla fascia orientale. Cumulati importanti anche nel Goriziano con 116 mm a Lucinico. Il valore più elevato è stato registrato presso la stazione di Malghe Mersino Matajur con 171 mm.

Oggi l'approfondimento della depressione provocherà in mattinata piogge sparse deboli o moderate, nuovamente più intense nella seconda parte della giornata. Sui monti saranno probabili nevicate, inizialmente solo oltre i 2000 m, ma la quota neve sarà in calo in serata fino a 1400 m circa, nel Tarvisiano fino a 800-1000 m; le nevicate continueranno fino a venerdì e potrebbero essere anche abbondanti. Sulla costa e sulle zone orientali oggi al mattino soffierà Bora da moderata a sostenuta, forte nel pomeriggio, specie a Trieste, dove in serata sarà probabilmente molto forte con raffiche anche oltre i 100-130 km/h.

Venerdì la depressione persisterà ancora sulla regione, con piogge intermittenti da moderate ad abbondanti, in calo verso sera. Sulla costa e sulle zone orientali nella notte ed al mattino soffierà ancora Bora forte, specie a Trieste dove sarà anche molto forte con raffiche ancora intorno a 100-130 km orari, in calo poi nel corso della giornat

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