Gorizia, 4 premi dopo le prime prove del Premio Lipizer: restano 15 semifinalisti

Le prove finali, con l’accompagnamento dell’Orchestra sinfonica dell’Accademia musicale di Leopoli, si terranno venerdì e sabato a entrata libera.

Domenica 8 settembre si sono concluse le prove eliminatorie del 43.mo Concorso internazionale di violino “Premio Rodolfo Lipizer” a Gorizia, che hanno visto in gara 24 giovani violinisti di quattro continenti (Europa, America, Asia, Oceania). Impegnativo è stato il lavoro valutativo della giuria, composta dal presidente Mario Garuti (Italia) e i maestri Galina Buinovschi (Moldavia), Carlo Grandi (Italia), Christoph Seybold (Germania), Bujar Sykja (Albania). La stessa ha assegnato quattro dei cinque “Premi speciali” relativi alla prima prova.

A notte inoltrata sono stati resi noti i nomi dei 15 semifinalisti: Marcelina Rucinska (Polonia), Rodion Synchyshyn (Ucraina), Yun Tang (Cina), Tianren Xie (Cina), Aozhe Zhang (Cina), Xiaoxuan Zhang (Cina), Yen-Ho Anny Chen (Taiwan), Bo Cui (Cina), Ririka Fukuda (Giappone), Giulio Greci (Italia), Jelena Horvat (Olanda/Serbia), Francesco Mardegan (Italia), Nikola Pajanovic (Slovenia), Hee Jin Park (Australia), Sofiia Plakhtsinska (Ucraina).

Venendo ai riconoscimenti, il primo è stato offerto dalla signora Liana Shamugia in memoria della professoressa Elena Lipizer, figlia del noto musicista goriziano, per la migliore esecuzione fedele all’originale delle Variazioni dello Studio N. 18 da "La tecnica superiore del violino" di Rodolfo Lipizer, ed è stato assegnato a Aozhe Zhang (Cina); Il riconoscimento offerto dai figli Claudio e Flavio, unitamente alle nuore Valeria Mariani e Giovanna Goddi in memoria di Alberto Quali grande appassionato della musica, per un giovane concorrente meritevole è stato assegnato a Marcelina Rucinska (Polonia).

Il premio speciale offerto dalla signora Susanna Zamparo e dai figli Gabriele, Sara e Piero per onorare la memoria del marito e padre Giorgio Gratton, dedicato a un giovane talento meritevole, è stato assegnato a Sofiia Plakhtsinska (Ucraina); il titolo offerto dal professor Yoshiaki Shibata, al miglior interprete delle sonate e partite di Bach è stato assegnato a Francesco Mardegan (Italia). Infine, il premio speciale offerto dall’associazione culturale “Maestro Rodolfo Lipizer” all’esecutore coerente alla Revisione della sonate e partite di J.S. Bach, fedelmente ricostruita da manoscritto autografo, con suggerimenti di segni d’interpretazione e diteggiata cura di Rodolfo Lipizer (E.R. 3018) non è stato assegnato.

Le prove semifinali, comprendenti le sonate e i brani virtuosistici e più noti della letteratura classica, romantica e moderna per violino e pianoforte (pianisti ufficiali Evgeny Sinaiski dall'Austria e Mizuho Furukubo dal Giappone), inizieranno martedì 10 settembre sempre al Teatro “L. Bratuž” di Gorizia, in viale XX Settembre 85 con l’orario 15.30 e 20.30, per proseguire l'indomani alle 10, 15.30 e 20.30. ll programma comprende anche l’esecuzione, in prima assoluta, di “Beethoveniana, op. 80” per violino e pianoforte, composto da Giovanni Albini.

Da sottolineare che in questa seconda prova gli ascoltatori possono assegnare un voto al concorrente preferito per il “Premio del pubblico”, offerto da Sandra Zottar, Federico, Michele e Maria Clara Magris, ai quali va un sentito ringraziamento da parte dell'organizzaizone per questa bella iniziativa, istituita in memoria degli amici e musicisti goriziani: Ucci Leghissa, Umberto Corubolo, Ernesto Leonardi e Savino Lovisutti. Le prove finali, con l’accompagnamento dell’Orchestra Sinfonica dell’Accademia Musicale “M. Lysenko” di Leopoli, Ucraina, diretta dal maestro Yuriy Bervetskyi, avranno luogo venerdì e sabato, sempre alle 19.30. Le selezioni semifinali e finali sono a entrata libera.

Nell’ambito degli eventi paralleli al 43.mo Concorso, oggi lunedì 9 settembre alle ore 18.30, in Casa Ascoli a Gorizia, si terrà la conferenza dal titolo “Yehudi Menuhin, il violino del secolo” tenuta dal maestro Carlo Grandi, in collaborazione con l’associazione Amici di Israele. Giovedì 12 settembre, alle ore 18 presso il Centro diurno Anffas “G. Musulin” di Gorizia, in via Forte del Bosco 20, avrà invece luogo la seconda tavola rotonda dal titolo “Note (musicali) sulla diversità” in collaborazione con l’Anffas di Gorizia.

Foto de Victtor Daniel

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