il cantiere
Quasi conclusa la riqualificazione della Nave, 16 appartamenti a Marina Julia

L’ammodernamento strutturale e sostenibile sul territorio di Monfalcone. Accordo tra Hera energia e Amministrazione Tomizza, i dettagli del lavoro.
Procede il "progresso green” del rione di Marina Julia a Monfalcone. Dopo la riqualificazione del complesso edilizio Venus per un valore complessivo di 22 milioni di euro, dopo il loro inizio ad ottobre 2023, sono quasi terminati i lavori di riqualificazione energetica e strutturale del condominio Battello, più comunemente conosciuto dai monfalconesi come La Nave.
Si tratta di un importante risultato raggiunto nell' ambito della sostenibilità ambientale e della riqualificazione generale del rione che si affaccia sul litorale monfalconese. Le opere sono state rese possibili grazie alla collaborazione instauratasi tra Comune di Monfalcone e Hse-Hera servizi energia. Sono stati eseguiti interventi alle parti esterne dell’edificio - ospitante 16 appartamenti - che consentiranno alle famiglie residenti di ottenere un risparmio energetico di oltre il 60%.
“Da edificio fatiscente a esempio di modernità e di efficienza energetica, un bel biglietto da visita per chi arriva in spiaggia – commenta il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint – per me che faccio il sindaco è motivo di grande soddisfazione perchè rientra in un progetto più ampio di riqualificazione di Marina Julia, partito con il ripascimento del litorale e la ristrutturazione del primo condominio, il Venus, che ora si presenta bello e tecnologicamente all’avanguardia, e che proseguirà con la realizzazione del pennello a mare e del rifacimento dell’area di accesso alla spiaggia".
"Lavori ai quali si è aggiunta questa nuova opera che cambia completamente l’aspetto anche dell’area che porta alla spiaggia - continua Cisint - per rendere Marina Julia sempre più attrattiva per i monfalconesi e per i turisti. Ringrazio Hera servizi energia per aver presentato qui a Monfalcone un’idea che ormai è già diventata un progetto pilota a livello nazionale”.
I nuovi apporti
L'intervento architettonico ha preso forma grazie al coordinamento della visione imprenditoriale di HSE, società controllata di AcegasApsAmga, alla visione progettuale dell'architetto Francesco Steccanella, l'expertise ingegneristica dello studio SB Engineering e alla competenza tecnica delle ditte Simeon, Marolli e Thermospeed.
Abbattendo i consumi energetici di oltre il 60%, in media, ogni anno, le tonnellate di CO2 risparmiate e non emesse in atmosfera saranno 76, numeri che corrispondono alla quantità assorbita da 700 alberi in un anno. Basti infatti pensare che gli appartamenti effettueranno un passaggio da una classe energetica G a una A1.
L'ambizioso obiettivo iniziale prevedeva di trasformare il complesso, ormai in degrado, in un moderno simbolo urbano, in cui tecnologia ed estetica si fondono in un connubio armonico. Un’opera di riqualificazione che non solo rinnova gli spazi esterni dell’edificio in ottica di sostenibilità ambientale, ma ne cura l’estetica, giocando con la simbologia del mare. Il rivestimento metallico realizzato, simboleggia infatti lo scafo di una nave.
L'elemento distintivo è il rivestimento della facciata ventilata, realizzato con un composito in alluminio e uno strato di 170 mm di lana di vetro a elevate prestazioni. Un ulteriore passo in avanti è stato compiuto con la sostituzione dei serramenti esistenti con serramenti ad alte prestazioni e vetro a controllo solare, contribuendo significativamente all'aumento del comfort abitativo e al risparmio energetico. Ogni alloggio sarà dotato di nuove pompe di calore per un riscaldamento e raffrescamento efficiente e autonomo.
Inoltre, è stato realizzato un lastrico solare in copertura con una solida struttura di sostegno progettata con cura, attraverso la quale i condomini e i loro ospiti potranno godere in sicurezza di uno spazio fruibile, arricchendo con un nuovo piano l’esperienza abitativa.
Inoltre, tutti i materiali impiegati sono stati attentamente selezionati e certificati per garantire standard qualitativi elevati.
Il commento tecnico
“I lavori di riqualificazione energetica stanno procedendo come da cronoprogramma compatibilmente con le condizioni metereologiche del periodo – dichiara l'azienda - la coibentazione dell’involucro e il rivestimento in alluminio hanno raggiunto un avanzamento dei lavori superiore al 90%, così come la sostituzione dei serramenti dello stabile. Contestualmente, è in completamento anche la posa dei nuovi impianti di climatizzazione in sostituzione degli esistenti ormai datati e poco efficienti”. Meteo permettendo, i lavori dovrebbero concludersi definitivamente entro la fine di gennaio e "La Nave" tornerà a risplendere e a guardare il mare nostrano.
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