la replica
Una provincia di Gorizia e Monfalcone, secco no sul nome dal sindaco Ziberna
Il sindaco Rodolfo Ziberna critica le proposte giunte dal centrosinistra: «Nell'immaginario della sinistra, Gorizia 'deve morire'. Fomenta divisioni».
La proposta di associare il nome di Monfalcone a quello di Gorizia, nella futura Provincia da reintrodurre, provoca la reazione della politica locale. Alle più recenti dichiarazioni in tal senso del Partito democratico, arriva il secco no del sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna: «Il Pd di Monfalcone cerca a di uscire dall'annichilimento in cui è precipitato dopo la batosta elettorale di due anni fa, usando il solito schema: spostare l'attenzione sui non problemi per far dimenticare quelli veri della città drl cantieri e, soprattutto, l'incapacità cronica della sinistra di affrontarli».
«Non solo - incalza il primo cittadino - per questo si riattiva la vecchia contrapposizione con Gorizia, giusto per scaldare gli animi delle truppe e perché ci sia sempre un nemico da combattere. Immagino che, come è sempre stato fatto, sarà imposto al Pd goriziano di giustificare e difendere questa proposta perché Gorizia, nell'immaginario della sinistra "deve morire", metaforicamente per un'antica rivalsa sociale. Penso che, seguendo il Pd monfalconese, anche Grado, città di grande attrattiva turistica, o Cormons con il suo Collio o, perché no, Redipuglia con il Sacrario potrebbero essere aggiunta per una provincia di Gorizia, Monfalcone, Grado, Cormons, Redipuglia».
Per Ziberna, «il ritorno delle Province deve rappresentare in realtà un'occasione per parlare della loro conformazione geografica e, soprattutto, del miglioramento dei servizi ai cittadini e delle funzioni che i nuovi-vecchi enti dovrebbero avere, magari alleggerendo alcune pesanti competenze oggi in capo alla Regione ed ai Comuni, sopratutto quelli più piccoli, con risorse e personale insufficienti. Di questo dobbiamo parlare, non di boutade elettorali, purtroppo, com'è abituata la sinistra, sempre divisiva e fomentatrice di contrapposizioni. Quando ci saranno ragionamenti seri Gorizia ci sarà. In questi termini no».
Foto Tibaldi
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