Dalla prossima settimana al via gli open day dell'Istituto Comprensivo Gorizia 2

Numerosi gli appuntamenti previsti per visitare le scuole materne e primarie. Laboratori e ampia gamma di progetti sono il punto di forza della secondaria di primo grado 'Locchi'.

Si avvicina a grandi passi la fine dell'anno e, di conseguenza, il momento in cui bambini e ragazzi al termine di un ciclo di studi devono scegliere in che scuola proseguire la loro carriera scolastica. Un tempo dettata dalla prossimità rispetto a casa, la scelta è oggi improntata a ragioni legate alla comodità degli orari, a servizi aggiuntivi come può essere il doposcuola e alle proposte didattiche. Ad agevolare la selezione, le giornate di scuole aperte in cui bambini e famiglie possono visitare le scuole e conoscerne dal vivo il funzionamento spesso attraverso attività laboratoriali che intendono suggerire l'atmosfera delle lezioni. Per l'istituto comprensivo Gorizia 2, diretto da Alessandra Putortì, il fitto calendario degli open day comincerà lunedì 11 novembre dalla scuola materna “Agazzi” di via Cappella (dalle 17 alle 18, stesso orario nella seconda data del 9 dicembre) per proseguire mercoledì 13 alla materna “Furlani” di via Gramsci (anche giovedì 12 dicembre, in entrambi i casi dalle 17 alle 18). Per le scuole primarie del plesso, la Fumagalli di via Cappella aprirà le sue porte mercoledì 13 novembre e martedì 10 dicembre dalle 15.30 alle 16.30, la Pecorini di via Gramsci giovedì 14 novembre e mercoledì 11 dicembre dalle 17 alle 18 e la Frinta di via Codelli si farà conoscere martedì 26 novembre e mercoledì 18 dicembre dalle 17 alle 18.

Articolato il programma di open day e l'offerta formativa della scuola secondaria di primo grado “Locchi” che si presenterà a genitori e potenziali futuri alunni giovedì 12 novembre e martedì 3 dicembre dalle 17 alle 19 (necessaria la prenotazione sul sito della scuola). Durante queste giornate saranno gli stessi ragazzi che attualmente frequentano la scuola a illustrarne gli spazi e le attività attraverso laboratori di area musicale, di scrittura con la composizione di brevi fiabe, di lingue e tecnologia, in cui verrà presentato un laboratorio di coding. E ancora, il laboratorio “Esprimiamoci con il movimento e le parole” sarà volto all'inclusività e dedicato ai linguaggi alternativi a quello verbale mentre un laboratorio matematico proporrà attività ludiche e la possibilità di usare i microscopi. Nel secondo open day verrà invece proposto un laboratorio legato al giornale con la preparazione di alcuni titoli e articoli di quotidiano: si tratta di un'attività che si lega al progetto “Quotidiani in classe” che da quest'anno prevede la consegna di alcuni giornali nelle classi aderenti (una terza e due seconde), la loro lettura e discussione anche inserendo gli articoli nel contesto delle varie discipline scolastiche.

Numerosi i nuovi spazi di cui può beneficiare la scuola di largo Culiat grazie ai fondi Pnrr, utili ad ampliare l'offerta formativa. Nel seminterrato, l'aula insegnanti ha lasciato il posto a una biblioteca in costante ampliamento grazie alle donazioni annuali dell'ex preside Mario Brancati. Dotata di isole di lettura, la sala potrà essere usata anche per la didattica grazie alla presenza di una lavagna interattiva (o “smart board”). Un altro spazio inedito è l'aula Logos con quattro postazioni computer più una per il docente in cui realizzare attività di scrittura collettiva e dare vita anche al giornale scolastico, mentre lo studio delle lingue sarà potenziato da appositi software nell'aula dedicata. Ulteriore novità è l'aula botanica, dotata di centralina meteorologica per seguire e studiare il clima mentre verrà rinnovata l'aula di musica, ribattezzata “Si fa”. Un potenziamento alle discipline Stem viene dall'aula informatica dotata di stampante 3D e dalle attività extracurricolari che, partite lo scorso giugno, prevedono percorsi di prima alfabetizzazione informatica ma anche la programmazione e l'avvicinamento ai principi dell'aerodinamica reso possibile dall'acquisto di droni sempre grazie ai fondi Pnrr.

Molte le attività che consentono ai ragazzi di vivere la scuola anche nell'orario pomeridiano come i corsi di potenziamento di lingua inglese e di tedesco (con alcune ore aggiuntive per rinforzare la lingua parlata) o il progetto “Easy basket” realizzato in collaborazione con la Dinamica Dinamo Gorizia, attività proposta anche nelle scuole primarie dell'istituto comprensivo. E se una delle eccellenze della scuola “Locchi” è la presenza del corso musicale (in cui viene proposto lo studio di uno strumento a scelta fra pianoforte, violino, flauto traverso e chitarra: un esempio delle attività sarà presentato nel saggio di Natale del 17 dicembre), numerose sono le progettualità che riguardano la sfera espressiva come la formazione di un coro e attività teatrali, tutti progetti che caratterizzano la scuola per il dialogo che riesce a intessere fra le discipline, in un'ottica umanistica di formazione globale dell'individuo.

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