Preval a misura di turista, nuovi cartelli per raccontare le bellezze della natura

Il percorso spiegherà i segreti dell'area, tra caratteristiche naturali e storiche. Il lavoro coordinato da Legambiente.

Un percorso alla scoperta delle bellezze naturalistiche del Preval, tra Mossa e San Floriano del Collio. Saranno inaugurati sabato i nuovi cartelloni naturalistici realizzati nell’ambito del progetto “Gli ecosistemi e le acque dell’Isontino”, finanziato dalla campagna “Io Sì” di Coop Alleanza 3.0 che, nel corso degli ultimi due anni, ha posto l’attenzione sul valore ambientale della risorsa acqua nell’area del bacino dell’Isonzo compresa tra i rii minori del Collio e la riserva della Cona. Le strutture realizzate sono otto: a San Canzian d’Isonzo (Le antiche rogge), a Sagrado (La rosta), nel Preval, sul monte Quarin (rio Snierdar), sul fiume Judrio.

Il progetto, iniziato nel 2019 con una serie di incontri di divulgazione in cui erano stati esposti dati e ricerche sull’ecosistema fluviale del Collio/Brda, dell’Isonzo/Soca e dello Judrio, si concluderà con il premio per tesi di laurea inerenti gli ecosistemi e le acque del bacino dell’Isonzo. Questo è riservato a studenti dell'Università di Udine e il bando scade il 31 luglio. I cartelloni del Preval informeranno i cittadini ed i turisti in transito sulle caratteristiche storico-naturalistiche dell'area, sulla bonifica integrale avvenuta nel XX secolo, sulla flora e sulla fauna ittica che caratterizzano l’area. Sono stati redatti in tre lingue - italiano, sloveno, inglese - e corredati da mappe e fotografie.

L’obiettivo è rendere più leggibile il paesaggio attuale attraverso una sintetica ricostruzione di com’era in passato la piana, che presentava fino a inizi Novecento un fitto reticolo naturale di acque meteoriche e diffuse aree di palude, e di come appare oggi. Sebbene la bonifica integrale del XX secolo abbia modificato l'ecosistema fluviale originario, l'intero agro-ecosistema è riuscito a mantenere diverse aree di valore naturalistico che tutti i partner del progetto auspicano migliorino a vantaggio sia dell’ambiente e del turismo sostenibile che dell’economia del territorio. Il progetto è stato coordinato da Luca Cadez per Legambiente FVG.

Tra i partner che hanno collaborati, oltre a Coop Alleanza 3.0, ci sono: l’Università degli Studi di Udine, Irisacqua, il Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia, l’Associazione Judrio ed i circoli Legambiente di Gorizia e Monfalcone. I testi dei cartelloni in Preval sono stati redatti da Pier Paolo Merluzzi, Eugenio Miotti, Consorzio di Bonifica della Venezia Giulia e Sonia Kucler. Il ritrovo per la cerimonia di inaugurazione sarà alle 9 presso la Chiesetta del Preval. Nell’occasione, ai partecipanti verrà proposta un’escursione storico-naturalistica lungo il rio Barbucina e le pendici del bosco Corrado.

Nella foto: la presidente di Legambiente Gorizia, Anna Maria Tomasich (a sinistra) e Sonia Kucler (destra).

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