Polazzo, riapre la chiesetta di Sant'Agata dopo due anni

Il parroco, don Giorgio Longo, celebrerà domani alle 11 una Santa Messa in onore della santa di Catania, patrona del paese.

Appuntamento sabato 5 febbraio alle 11 a Polazzo con la Messa in onore della patrona, Sant’Agata, celebrata nuovamente dopo due anni di sospensione delle celebrazioni nella piccola chiesa. A causa delle restrizioni dovute ai provvedimenti anti-Covid, la decisione della parrocchia era stata, a inizio pandemia, di chiudere anche la chiesa nel cuore della frazione di Fogliano Redipuglia. Decisione, poi, mai revocata. I fedeli attendono da mesi, dunque, di poter rientrare nell’edificio sacro di cui si hanno, storicamente, poche notizie certe se non una data, 1676, posta sull’architrave della porta principale. Va detto che un edificio è già citato nelle Visite Pastorali del patriarca aquileiese Francesco Barbaro del 1593 che racconta anche di come la dedicazione si festeggiasse la prima domenica dopo il 5 febbraio, Sant’Agata appunto.

Festa che per anni è stata celebrata con la benedizione del pane e che l’anno scorso era stata celebrata, non con poche rimostranze da parte dei fedeli, nella parrocchiale di San Giacomo a Redipuglia. Un ritorno, insomma, voluto fortemente dal nuovo parroco, don Giorgio Longo, che ha lavorato per la riapertura assieme a vari volontari al fine di riaccogliere i fedeli nel massimo della sicurezza. Sarà proprio don Longo alle 11 di sabato 5 a presiedere la Santa Messa durante la quale sarà cantato anche l’inno composto da don Narciso Miniussi, prete foglianino musicista, sciogliendo una promessa fatta all’allora parroco don Nino Lupieri nei primi anni ’90 del Novecento. Verrà ripresa anche la tradizionale benedizione del pane che si potrà portare a casa dopo la celebrazione. Va ricordato, anche, che sabato 12 un’altra Messa ricorderà la Madonna di Lourdes, venerata nella piccola chiesa di Polazzo da almeno un secolo e mezzo.

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