Pm10 alte durante la notte, a Gorizia valori fino a sei volte il limite

Pm10 alte durante la notte, a Gorizia valori fino a sei volte il limite

dati arpa

Pm10 alte durante la notte, a Gorizia valori fino a sei volte il limite

Di Redazione • Pubblicato il 22 Lug 2022
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Le rilevazioni durante la notte, valori alti anche a Grado. Le analisi.

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Rimangono alte le rivelazioni delle polveri sottili nelle aree colpite dai fumi dell’incendio sul Carso. Nell’ultima notte, la stazione di qualità dell'aria di Monfalcone-Area verde ha segnalato a mezzanotte valori di due volte superiori ai limiti di legge, ossia 50 µg/m3, arrivando fino a 97.8 µg/m3 alle 20. Ancora più alti a Gorizia, dove la centralina di Arpa posta a ridosso del confine con Merna ha segnalato 295,5 µg/m3 alle 21.30. In piazza Vittoria, attorno alla stessa ora, era di 171 µg/m3.

A Savogna, registrati 93.2 µg/m3, Ronchi (via dei Campi) 173.6 µg/m3, in Basilica a Grado 116.5 µg/m3, Trieste all'Acqua marina 65.3 µg/m3. Oltre il limite anche a Palmanova con 74.8 µg/m3, mentre nel resto delle aree monitorate i dati hanno mostrato valori sotto soglia, almeno attorno a mezzanotte.

Valori alti anche più a sud, dove sull’isola di Grado si è arrivati a 132 µg/m3 presso il Villaggio Europa. Gli aumenti dei valori si sono registrati fino a Muggia, dove l’agenzia regionale ha registrato 71.8 µg/m3. Guardando i valori medi degli scorsi giorni, invece, Area Verde ha riscontrato un tasso di 10 volte superiore al consentito, ossia 515.7 µg/m3 nella giornata di mercoledì, mentre in via Natisone ci si è fermati a 163 µg/m3. Dati molti alti anche in via Eraclea a Fossalon, con 155.8 µg/m3.

A Doberdò, in via Vallone, registrati di media 142.6 µg/m3. A Gorizia, invece, la media è scesa dai 79 µg/m3 del giorno prima ai 34.6 µg/m3 del 20 luglio. Nel frattempo, la notte è stata relativamente tranquilla senza nuovi focolai, come fa sapere la Protezione civile di Monfalcone. Situazione abbastanza stabile nelle zone di Sablici e Jamiano, dove rimangono ancora 300 le persone sfollate. Altrettanti gli operatori presenti sul campo in queste ore. Si attende anche il via libera per riaprire la ferrovia.

Sono anche riprese le operazioni di lanci d'acqua, in precise zone particolarmente impervie, da parte di tre elicotteri regionali. Le squadre di terra sono impegnate nella bonifica delle aree incendiate e nell'estinzione di alcuni piccoli focolai residui, come rende noto il comando regione dei vigili del fuoco. La situazione dell'incendio e le zone delle operazioni hanno consentito, per il momento, il mantenimento dell'alimentazione degli elettrodotti di alta tensione.

Nella foto: l'incendio sopra Merna visto da Rupa, sulla statale 55

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