la situazione
Non si placa l'incendio sul Carso, fiamme accese tutta la notte
Attesi nuovamente i Canadair, picchi alti di pm10. Fiamme anche in Slovenia.
Sarà un'altra giornata di battaglia contro il fuoco, quella che si appresta a iniziare sul Carso attorno a Monfalcone. Nella notte, l'incendio nei pressi del Lisert ha ripreso vigore, divorando ulteriori parti di bosco, con i vigili del fuoco impegnati fino a questa mattina per contrastarlo. Sul campo, ci sono 30 uomini del comando di Gorizia, con 15 mezzi, che sono riusciti a contenere le fiamme. Salvate anche le case a Sablici, frazione di Doberdò del Lago che ieri è stata evacuata per 15 persone a causa dell'avvicinarsi del rogo e del grande fumo.
Questo, sceso anche a valle, ha continuato a invadere Gorizia e tutta la pianura isontina. In mattinata, anche Grado si è svegliata con il fumo e l'odore acre dell'incendio. Tra qualche ora è atteso il ritorno dei Canadair, con due velivoli impegnati già ieri. Rimangono attivi tre focolai tra Medeazza, Lisert e Sablici, impegnati anche i pompieri sloveni insieme a Guardia forestale e Protezione civile. Per quest'ultima, i gruppi di volontari arrivano da tutto il Goriziano e dalla provincia di Trieste. Rimane ancora chiusa l'autostrada A4, così come la strada del Vallone.
Attorno alle 23 di ieri, la situazione del traffico si è normalizzata in direzione Trieste dopo le lunghe code registrate per tutto il pomeriggio. Il traffico ferroviario permane sospeso per il secondo giorno tra Monfalcone e Bivio d'Aurisina. Il treno ICN 774 Roma Termini (22.35)-Trieste Centrale (10-11) di ieri, martedì 19 luglio, termina la corsa a Venezia Mestre alle 6.33. Il treno ICN 35696 Trieste Centrale (19.10)-Roma Termini (6.35) oggi ha origine da Venezia Mestre alle 22.02. I passeggeri in partenza da Trieste Centrale possono rivolgersi al personale di Assistenza clienti.
I treni regionali registrano cancellazioni, limitazioni di percorso e sostituzioni con bus. Attivo il servizio sostitutivo con bus appositamente predisposto tra Trieste Centrale e Monfalcone. Per quanto riguarda la qualità dell'aria, Arpa continua a monitorare la situazione nella stazione "Area verde" di Monfalcone, con i dati delle pm10 molto alti, tanto che il limite giornaliero di 50 µg/m3 è stato ampiamente superato tra le 21 e le 4 del mattino, con picchi fino a 1.609 µg/m3.
Nel frattempo, proseguono anche le attività sul Carso sloveno. Bruciano ancora i focolai tra Miren e Komen, con un incendio scoppiato ieri sera attorno alle 20.35 nei pressi del fiume Vipacco vicino a Dombrava, comune di Renče-Vogrsko. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco di Renče–Vogrsko e Nova Gorica. A Brestovica, invece, il rogo inizialmente divampato a Medeazza ha superato il confine raggiungendo Brestovica nella mattina di ieri, attivando le squadre di Senožeče, Sežana, Loke, Štjak, Komen e Planina. La strada Gorjansko-Brestovica è chiusa al traffico.
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