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Più sicurezza sull'incrocio tra Medea e Chiopris, pronti progetto e asfaltature
L'intervento rientra nel lotto di lavori stradali dell'Edr per GO! 2025, atteso per fine aprile. Sarà sistemata l'area e riasfaltate alcune aree del paese.
È un risultato che le comunità di Medea e Chiopris attendevano da tempo e ora, finalmente, se ne intravede la soluzione. Questo pomeriggio è stato presentato il progetto per migliorare la sicurezza sull'ex strada provinciale 6 che collega i due comuni, in particolare all’incrocio a T tra via Strauss e via Ara Pacis. Un’opera che di per sé non richiederà né molto tempo, né grandi risorse per essere completata, inserita nel lotto di interventi dell’Ente di decentramento regionale di Gorizia in vista di GO! 2025.
Un piano, quello relativo per la Destra Isonzo, dal valore complessivo di circa 4 milioni di euro per manutenzioni straordinarie delle strade. Per questo segmento, che include anche altri lavori sulle arterie all’ombra del colle, saranno necessari 650mila euro. Sono stati i due sindaci Igor Godeas e Raffaella Perusin, rispettivamente di Medea e Chiopris Viscone, ad accogliere questo pomeriggio l’assessore regionale alle Infrastrutture, Cristina Amirante, che ha voluto essere presente a testimonianza di quanto l’opera sia sentita.
«Questo è un intervento che entrambe le comunità chiedevano da tempo - ha esordito Godeas, aprendo l’incontro nella propria sala consiliare - È stato un progetto rinviato nel tempo, fortunatamente non ci sono stati grandi incidenti ma si notava il grande disagio, soprattutto tra chi attraversa quell’incrocio più volte al giorno». Soddisfazione condivisa dall’omologa dell’altra sponda dello Judrio, che ha però ricordato che tale situazione è nata dopo alcuni interventi di messa in sicurezza fatti sul vicino argine.
Come illustrato dai tecnici dell’Edr, all’intersezione è previsto il ridisegno delle corsie per spostare le correnti di traffico. Non ci sarà quindi più la situazione attuale, con ingresso e uscita da entrambi i lati, bensì lo stop in direzione di Versa e l’ingresso sulla parte opposta. È stato riservato anche lo spazio necessario per realizzare un percorso ciclabile, da approfondire in futuro. In tutto, serviranno circa 25 giorni per sistemare la zona, durante i quali sarà però necessario installare un senso unico alternato e dei semafori.
Su quando effettivamente si partirà, non c’è ancora una data certa. L’Edr ha già individuato la ditta a cui affidare l’appalto e bisogna attendere ora il completamento della parte burocratica. L’avvio del cantiere è atteso quindi verso fine aprile e inizio maggio, ma sarà l'azienda incaricata a valutare se partire da questo punto oppure dalle altre asfaltature. Quest’ultime interesseranno Medea lungo alcuni punti di via Torriani, seguendo il percorso dell’ex provinciale fino ad arrivare al ponte sul Versa, in comune di Romans d’Isonzo.
Lungo questo percorso, si trova anche la rotonda ancora provvisorio vicino la scuola primaria: «Abbiamo avuto l’ok dell’Edr per completarla - ha annunciato Godeas - e lo faremo entro un mese con risorse del Comune e parte dei fondi per la sistemazione delle aree verdi». Cogliendo l’occasione, lo stesso primo cittadino ha presentato ad Amirante anche la necessità di un nuovo scuolabus condiviso con Chiopris Viscone, magari di seconda mano, senza dover necessariamente partecipare al bando regionale che implicherebbe almeno un anno di tempo per ottenere il mezzo.
Per quanto riguarda l’incrocio da rimodulare, Perusin ha espresso l’obiettivo di voler «lasciare qualcosa di buono che rimanga a tutti. È importante avere queste sinergie per una programmazione continua. Spero però che tutti questi asfalti non portino qualcuno a correre di più, noi non siamo in grado di avere personale in più per fare controlli sulla velocità». Un altro tema su cui anche Amirante ha condiviso la preoccupazione, rilevando che «la viabilità principale non dovrebbe passare per i centri abitati».
«Con questo primo lotto - ancora l’esponente della giunta Fedriga - andiamo a garantire una serie di interventi di manutenzione stradale tra Medea e Chiopris-Viscone per ridare sicurezza ad un'intersezione molto pericolosa e trafficata, nonché per mettere a regime le acque laddove le strade presentano problemi di acquaplaning». Oltre ai due sindaci, all’incontro erano presenti tutte le loro rispettive giunte, insieme al consigliere regionale Diego Bernardis. Finita la riunione, c’è stata anche una tappa sotto il futuro ponte sul Torre a Viscone.
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