La stella Michelin più giovane d'Italia è di Aquileia, chef Simone Selva

Il giovane chef che lavora a Lancenigo, in provincia di Treviso, ancora nella prestigiosa guida. Confermata la stelle verde alla Lokanda Devetak.

Nella cornice gastronomica del Veneto, due chef friulani, Terry Giacomello di Aviano e il talentuoso Simone Selva di Aquileia, hanno recentemente conquistato il prestigioso riconoscimento della stella Michelin nei loro rinomati locali. Terry Giacomello troneggia al "Nin" di Brenzone sul Garda, in provincia di Verona, mentre il giovane Simone Selva (27 anni) continua a brillare nel ristorante "V.I.T.E." di Lancenigo, in provincia di Treviso.

Il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino, ha condiviso entusiasticamente il successo di Selva, classe 1996, sottolineando che il giovane chef è ora la stella più giovane d'Italia. Un orgoglio per la comunità natale. Una menzione d'onore va a due chef triestini, Matteo Metullio e Davide De Pra dell'Harry’s Piccolo di Trieste, premiati con il nuovo e prestigioso "Passion Dessert 2024", introdotto per la prima volta dalla celebre guida gastronomica Michelin.

Gli stellati in Friuli Venezia Giulia

Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia, non emergono grandi novità, ma la conferma di due stelle Michelin rappresenta un successo consolidato: Emanuele Scarello de Agli Amici di Godia, Udine; e Metullio e De Pra dell'Harry’s Piccolo nel capoluogo giuliano. Una stella continua a splendere in regione per: Trattoria al Cacciatore La Subida di Cormons, L’Argine a Vencò di Antonia Klugmann, La Primula di San Quirino, l’Osteria Altran di Ruda, e il Laite di Sappada, guidato dalla chef Fabrizia Meroi.

A confermare il suo impegno verso la sostenibilità, la storica Lokanda Devetak di San Michele sul Carso, in provincia di Gorizia, mantiene la sua stella verde ottenuta l'anno precedente.

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