l'appuntamento
La pioggia rovina la festa dell'Estate insieme, i sorrisi di 500 ragazzi a Gorizia

La serata guastata dalla pioggia, costringendo tutti a spostarsi dal Pastor Angelicus al Duomo. Inalterata però la festa con i ragazzi.
Immaginiamo un colossale spettacolo teatrale, con circa 400 figuranti colorati, in fibrillante attesa di potersi esibire e cercare di riportare ai genitori una labile impressione di quanto hanno vissuto, imparato, condiviso. Poi purtroppo la festa finale dell’ “Estate Insieme 2024” di Gorizia anche quest’anno, per la seconda volta consecutiva, viene rovinata dal maltempo: e se nel 2023 la pioggia aveva accelerato la proclamazione della squadra vincitrice, nella serata di ieri la minaccia del temporale, puntualmente scatenatosi, ha costretto famiglie, animatori e ragazzi a traslocare dal campo di calcio del Pastor Angelicus all’interno del Duomo, annullando di fatto buona parte della festa.
Nel caldo dell’affollata cattedrale, il momento dei saluti di quanti hanno condiviso quattro settimane di emozioni, amicizie e divertimento si è così ridotto alla sola parte ufficiale della serata, culminata nella proclamazione dei Rossi come squadra vincitrice con 24110 punti, stracciando gli avversari Verdi (secondi classificati), Gialli e Blu. Tornei, grandi giochi, sfide cui hanno preso parte anche genitori e familiari, ma pure penalità in caso di comportamento irrispettoso hanno permesso la formazione della classifica finale che ha visto il tripudio e le lacrime dei primi arrivati, cui si sono aggiunti la commozione e la gioia di tutti i partecipanti al momento dei saluti.
La serata, che era partita al Pastor, si è subito rivelata a rischio temporale: un serpentone multicolore ha quindi invaso la carreggiata per trasferirsi nell’antistante cattedrale, rapidamente gremitasi di ragazzi e famiglie. A condurre l’incontro, i ragazzi che hanno ricoperto il ruolo di capisede, Marco responsabile a San Rocco (frequentato dai bimbi delle elementari), Lollo che ha guidato Straccis (dove si sono ritrovati i ragazzini delle ultime tre classi della primaria) e Francesca che ha guidato le attività dei ragazzi più grandi, riuniti al San Luigi.
«Un ringraziamento particolare va a don Nicola che riesce ad arrivare là dove noi, come Comune, non riusciamo a essere, garantendo le attività anche per la fascia d’età della scuola media» ha affermato l’assessore al Welfare Silvana Romano, intervenendo in apertura dell’incontro. Alle sue parole si è subito agganciata la vicepresidente della Fondazione Carigo Elisabetta Feresin: «Arrivando, sono stata travolta dai colori e i colori stanno nel mezzo fra il nero e il bianco esattamente come voi, che avete trovato il modo di dedicarvi al “noi” anziché all’ “io” che troppo spesso domina la vita di oggi. E sono gli adulti a dover imparare da ciò che avete fatto in queste settimane di condivisione, per cui sono lusingata di aver sostenuto questa iniziativa».
Il tutto è stato realizzato con il contributo della Fondazione Carigo, che ha erogato i contributi per permettere la frequenza alle famiglie con un Isee particolarmente basso, “Estate Insieme 2024” ha avuto come partner La Ginestra nell’ambito del progetto Nonsolodoposcuola “L’Arte di Crescere” sostenuto dal Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo oltre a conoscere la collaborazione di varie realtà sportive cittadine che hanno portato la propria competenza nei momenti dedicati al ping pong e al basket. 367 i bambini e ragazzi che hanno partecipato, sorvegliati e guidati da 120 animatori e 25 educatori che li hanno accompagnati alla scoperta di laboratori manuali e attività sportive, con il successo riscontrato da laboratori come quello dedicato a “Foto e Video” e “Dall’orto alla cucina”.
Ogni settimana poi è stata proposta una gita con 7 pullman che hanno portato i ragazzi al lago Morto di Vittorio Veneto, allo zoo di Lignano, alla Grotta Gigante e al santuario di Monte Grisa per finire con l’attesissima uscita all’Aquasplash. La divertita visione del video finale delle giornate che si sono susseguite dal 20 giugno al 19 luglio è stata seguita dai ringraziamenti di don Nicola Ban, in primis ai ragazzi «che hanno preferito il gioco al divano» e alle famiglie per averli sostenuti nella loro fatica a confrontarsi. Una grande riconoscenza è quindi andata a favore di animatori, educatori e a tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte per permettere il buon funzionamento dell’iniziativa che, come ha spiegato don Paolo Biscotti, proseguirà con i campi scuola a Malborghetto (per i quali ci sono ancora alcuni posti disponibili in programma dal 27 luglio al 3 agosto).
Dal 25 agosto al primo settembre, invece, ci sarà una settimana dedicata ai ragazzi della terza media che inizieranno così il gruppo biennio. Don Vincenzo ha invece proposto una riflessione sui motivi del successo dell’Estate Insieme, sintetizzabili nella non banale scoperta di arrivare in un «luogo dove qualcuno ci vuole bene». Per la proclamazione della squadra vincitrice il microfono è quindi passato ad Alessandro Miozzo, giovane salesiano originario di Chioggia che, dopo aver completato il primo anno di formazione a Roma, è stato inviato a Gorizia per l’esperienza dell’obbedienza estiva richiesta dall’ordine, venendo assegnato all’oratorio di Straccis.
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