La pietra fa il suo giro, giovani scultori espongono le opere ad Aurisina

La pietra fa il suo giro, giovani scultori espongono le opere ad Aurisina

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La pietra fa il suo giro, giovani scultori espongono le opere ad Aurisina

Di Redazione • Pubblicato il 06 Set 2023
Copertina per La pietra fa il suo giro, giovani scultori espongono le opere ad Aurisina

Venerdì si potranno ammirare le opere degli artisti e visitare la Cava Caharija, domenica la mostra del messicano Manolo Cocho a Sistiana.

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Grazie alla passeggiata creativa “La pietra fa il suo giro”, in programma venerdì 8 settembre dalle 16.30 con inizio all’azienda marmifera Caharja (Aurisina Cave, 35c) sarà possibile incontrare i giovani scultori in residenza, Tjaša Cigoj (Srečko Kosovel Sežana), Christoph Conrad e Anna Theresa Pöll (Akademie der bildenden Künste Wien), Celeste Magnolini (Accademia Belle Arti Venezia), Arianna Palmieri (Accademia Belle Arti Carrara). Qui si potranno ammirare le loro opere in pietra, ispirate dalla poesia I cavatori di Aurisina di Igo Gruden.

Organizzata da Estplore, in collaborazione con le aziende Caharija Snc, Gramar Marmi, ZenitC, la passeggiata porterà i partecipanti anche a visitare la Cava Caharija e rientra nelle iniziative della nona edizione della rassegna "L’energia dei luoghi-Festival del vento e della pietra", in particolare nelle Le Residenze e Laboratori transfrontalieri di scultura contemporanea, e nel progetto più ampio di Kamen-Museo diffuso delle Cave e della Pietra di Aurisina/Muzej Nabrežinskega Kamna in Kamnolomov.

Prevista anche una presentazione a cura della curatrice Eva Comuzzi e, a seguire, un buffet per scultori in residenza e sostenitori a cura dell’Azienda agricola Carso di Aila Quadracci (La pietra nel piatto). Prenotazione obbligatoria: info@estplore.it, +39 340 7634805. Domenica alle 18.30, alla Portopiccolo Art Gallery a Sistiana, è in programma una visita guidata alle opere dell’artista messicano Manolo Cocho dove arte, scienza, mito e filosofia incontrano l’origine della vita. La mostra “Mare primo” seconda parte è a cura di Maria Campitelli, in collaborazione con Gruppo 78, Portopiccolo Art Gallery e Fabio Fonda e Comune di Duino Aurisina.

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