L'urlo di gioia per la sfida di GO! 2025, domenica la festa in Transalpina

La festa a due anni dalla nomina a Capitale europea della cultura. Grande concerto con Maja Keuc, Uroš Perić e Tish.

La gioia esplosa in piazza Transalpina due anni fa rimane ancora nella memoria di tutti. Era il 18 dicembre 2020 quando Nova Gorica e Gorizia scoprirono in diretta di essere state nominate Capitale europea della cultura 2025 e tra pochi giorni sarà celebrato l'anniversario. Il clou della serata - in programma questa domenica - quando sarà celebrato "l’essere senza confini", sarà un concerto del popolare duo musicale, Maja Keuc e Uroš Perić, nonché dell’ambasciatrice di GO! 2025 Tish.

La festa inizierà alle 17: i bambini costruiranno un festoso quartiere di case fatte a mano nell’ambito del progetto “Luci e lumi”. Parteciperanno ben 1.200 allievi delle scuole di entrambi i lati del confine. Alle 18 i rappresentanti dei due comuni, Nova Gorica e Gorizia, accenderanno le luci dell’albero di Natale. Sarà anche la prima occasione ufficiale in cui i due sindaci, Rodolfo Ziberna e Samo Turel, si incontreranno. Il concerto di Maja Keuc e Uroš Perić sarà una delizia per tutti gli amanti delle melodie soul, blues e jazz.

Per quella sera, i due artisti e ottimi amici, uniranno le loro forze e riscalderanno il pubblico con un’interpretazione di alcuni dei più grandi successi. Il tutto si concluderà con un concerto della cantante Tish. L'artista goriziana, che ha raggiunto il successo nel popolare programma televisivo “Amici di Maria De Filippi”, ha raccontato cosa significhi per lei l’essere senza confini: “Nel 2004, quando la Slovenia è entrata nell’Unione europea, ci hanno portati dall’asilo a vedere il confine che quel giorno non c’era più. Eravamo in tanti, con tanti palloncini, tanti desideri e speranze. Da allora mi immagino le due Gorizie come due sorelle".

Ci sono così "la Gorizia più antica, dove ho trascorso la mia infanzia, e la Nova Gorica più recente, che è invece la città della mia giovinezza, dove ho gli amici. Dopo tanti anni, sono grata di poter tornare ed esibirmi nel crocevia delle nostre due città in cui celebriamo l’essere senza confini, dal punto di vista culturale e fisico, il che è importante per le giovani generazioni”. 16 anni dopo, invece, è stata Cristina Farinha, presidente del consiglio di 12 esperti indipendenti per la selezione Cec 2025, a far urlare di gioia una piazza che fino a qualche mese prima era stata nuovamente segnata da barriere.

Prima di domenica, inoltre, il Dicembre goriziano vedrà un ricco weekend di eventi. Si inizia già venerdì alle 18.30 in sala Dora Bassi con “Le tradizioni del Natale goriziano”. Incontro dedicato, in particolare, alla Putizza. A parlarne sarà Roberto Zottar, membro del Centro studi nazionale dell’Accademia italiana della cucina e delegato per Gorizia, che presenterà le tradizioni gastronomiche di Natale nell’antica Contea di Gorizia, l’arrivo di San Nicolò per i più piccini, i dolciumi del periodo degli offelieri goriziani, le antiche pasticcerie, con i tradizionali cràfens nostrans e crafens indians del periodo.

Spazio anche alle stanghe di mandorlato, i marzapani e i mandarini che venivano portati ai bambini. Non mancherà la storia della putizza al miele di Natale. Nel pomeriggio di sabato, il calendario prevede dalle 14 alle 17 la visita guidata delle cripte sotterranee della chiesa di Sant’Ignazio, a cura del Centro ricerche carsiche “C. Seppenhofer”. Le tante prenotazioni arrivate in questi giorni hanno costretto a chiudere gli elenchi e decretare il tutto esaurito dei posti a disposizione. Dalle 15 alle 18, ci sarà la musica itinerante per le vie cittadine dei Tamburini di Gorizia a cura del Street Drums Go'.

Alle 17 alle 18.30, con partenza da piazza Vittoria, oltre 70 Babbi Natale danzanti dell’Asd Movartex attraverseranno la città con la loro musica e allegria. Previste quattro tappe, tra piazza Vittoria, piazza del Municipio, via Garibaldi e corso Italia. In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato al giorno seguente. Sempre sabato alle 18, sotto l’albero di Natale di piazza Vittoria, è stata riprogrammata la prima edizione goriziana del Christmas Jumper Day, evento benefico a favore di Save the Children. Un raduno in stile flash mob al quale parteciperanno tutti coloro che vogliono sfoggiare il proprio originale maglione di Natale.

Una giuria e il pubblico premierà il maglione più buffo o brutto a seconda dei punti di vista, il più originale e il più piccolo. In caso di maltempo l’evento sarà annullato. L'iniziativa quest’anno vuole sostenere i milioni di bambini che in molti paesi rischiano di perdere la vita a causa della malnutrizione, determinata dalla grave crisi internazionale, complice la guerra in Ucraina e altri conflitti, dalla crisi climatica e dagli effetti del Covid che hanno provocato l’aumento dei prezzi di alcuni beni alimentari essenziali.

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