IERI A RONCHI
Pd Isontino in assemblea, Vito: «Centri di ascolto per i giovani nei consultori Asugi»
Al centro dell’agenda del partito ci sono anche rigenerazione urbana e mobilità sostenibile. Le critiche a Ziberna: «Non dice addio al passato».
«L'assemblea del Pd Isontino ha rivolto con decisione la sua analisi e i progetti di azione guardando al futuro, ma tenendo i piedi ben piantati nelle emergenze del presente. Ci siamo concentrati su giovani, clima e sanità, temi che segnano la nostra società e ne determinano il progresso o il declino. Non è mancata l'attenzione alla situazione politica generale e agli ultimi sviluppi sul territorio, a partire da Monfalcone dove la disponibilità di Diego Moretti a candidarsi sindaco segna una positiva evoluzione». È la sintesi di quanto riferito dalla segretaria provinciale del Pd Isontino Sara Vito dopo l’assemblea del partito, che si è riunita ieri sera, lunedì 11 novembre, a Ronchi dei Legionari. La riunione è stata presieduta da Giorgio Nogherotto.
Tratta dall’assemblea anche la problematica del disagio giovanile «che si manifesta ad esempio nella tendenza al ritiro sociale in adolescenza, nell'abbandono scolastico, dispersione, bullismo e manifestazioni di violenza di sempre più di attualità». «Il Pd Isontino – spiega Vito - attraverso il lavoro avviato dal gruppo Sanità, propone l’apertura di Centri di ascolto per i giovani in ogni Consultorio di Asugi. Siamo convinti sia necessario prevenire, con la creazione di spazi di facile accesso dedicati ai giovani, già a partire dalla fase adolescenziale, con l'obiettivo di intercettare precocemente il bisogno di aiuto». «I ragazzi non devono mai sentire – precisa ancora la segretaria dem - di essere lasciati soli». Su questa progettualità poi, annuncia: «abbiamo già elaborato una mozione che presenteremo nei consigli comunali».
Messo in evidenza anche il lavoro del gruppo operativo Ambiente del partito, coordinato da Michele Tofful, con una relazione sulla "Conversione ecologica a favore della collettività". Lanciando l'allarme sull'emergenza climatica, Tofful ha indicato «la conversione ecologica come la migliore risposta possibile ai problemi purtroppo evidenti anche nel nostro territorio causati dall'emergenza climatica. Le ingiustizie ambientali sono innanzitutto ingiustizie sociali che gravano sui più fragili».
Tra le proposte progettuali è stato menzionato «l'avvio in ciascuna realtà di Piani di rigenerazione urbana e gestione del verde e lo sviluppo della mobilità sostenibile». Sulla bocciatura della mozione per la revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, discussa e respinta ieri sera nel Consiglio comunale di Gorizia, Vito ha infine espresso «amarezza, delusione e stupore per l'atteggiamento ondivago e acquiescente del sindaco Ziberna, che si atteggia a uomo del dialogo e poi non ha il coraggio di fare il passo decisivo e dire addio a un passato sciagurato. Spero si renda conto del segnale che lancia al mondo mentre si apre GO!2025».
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