Ragazzi aggrediti fuori dal Belforte, investito un minorenne: indagini a Monfalcone

Alcuni ragazzi sarebbero stati colpiti da un'autista che viaggiava su una Mercedes. Un sedicenne è stato anche investito, indagini in corso.

Un gruppo di giovani e giovanissimi è stato coinvolto ieri sera, attorno alle 18, nella zona tra l'esterno del centro commerciale Belforte di Monfalcone e il vicino Mc Donald’s. Secondo le prime ricostruzioni, il gruppo stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando la sua attenzione è stata attirata da una macchina che, guidata da un uomo sulla cinquantina, procedeva nella loro direzione a velocità sostenuta.

Secondo alcuni testimoni presenti, nonostante i richiami l’uomo non ha arrestato la corsa ma, anzi, ha accelerato fermandosi solo davanti alle intimazioni verbali di due giovani. La situazione è degenerata quando il guidatore è sceso dal veicolo e ha preso a pugni i due ragazzi. Questi sono stati portati poi in Pronto soccorso.

Non contento, avrebbe effettuato una retromarcia colpendo cinque persone presenti e investendo, nel ripartire, un ulteriore giovane che è stato ricoverato all’ospedale San Polo di Monfalcone. Le persone sono in corso di identificazione, l’autista si è dileguato e le indagini stanno cercando di rintracciarlo. Secondo quanto riferito, tutti i coinvolti sarebbero minorenni. Sul posto la Polizia di Stato e un’ambulanza del 118.

Ragazze e ragazzi, in tutto una trentina, in mattinata si sono recati in Questura a Gorizia per le deposizioni. «L’auto, una Renault Megane grigia - ci racconta una delle ragazze coinvolte, tra le minorenni investite - ci stava raggiungendo a tutta velocità. Dopo le nostre intimazioni a rallentare, perché eravamo sulle strisce pedonali, la macchina si è fermata ed è sceso un uomo che ha picchiato selvaggiamente due dei nostri amici, di cui uno tenuto fermo a terra mentre veniva colpito».

«La moglie ha avuto ugualmente una colluttazione con un altro nostro amico». La signora, stando alle dichiarazioni, non avrebbe fermato il marito. Dopo questi momenti concitati «sono risaliti in macchina e l’uomo ha ingranato la retro, ha colpito cinque di noi (tutti con prognosi a tre giorni, nda) e poi è ripartito investendo un ragazzo di 16 anni di Cervignano del Friuli che era di un’altra compagnia ancora». I ragazzi hanno fotografato la targa dell’automobile e la consegneranno alla Polizia.

foto d'archivio

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