Partono le potature dei tigli di viale San Marco, ciclo anti-zanzare a Monfalcone

Partono le potature dei tigli di viale San Marco, ciclo anti-zanzare a Monfalcone

GLI INTERVENTI

Partono le potature dei tigli di viale San Marco, ciclo anti-zanzare a Monfalcone

Di S.F. • Pubblicato il 17 Giu 2024
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Continuano le manutenzione e i trattamenti anti zanzare per tutelare i frequentatori di parchi e giardini pubblici. Potature a cura della Arbortech.

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Nell’ambito dell’attività di manutenzione ordinaria delle alberature stradali, da questa mattina viale San Marco è interessato da un importante intervento di potatura degli alberi che percorrono una delle vie principali di Monfalcone. Si parte dai tigli presenti sul tratto compreso tra corso del Popolo e via Rosselli, per poi procedere nei prossimi giorni verso l’area compresa tra via Rosselli e via Bixio, per poi concludere i lavori nella parte tra via Bixio e via Verdi.

«Poniamo sempre grande attenzione alla cura del verde, che rappresenta un biglietto da visita della città - sottolinea il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - abbiamo avviato gli interventi di manutenzione del verde lungo tutto il viale, dove sono presenti 130 esemplari arborei decidui a chioma espansa. Si tratta di tigli di notevoli dimensioni, con un'età di circa 90 anni, che necessitano di essere potati, sia per preservare la salute delle piante, sia per ridurre i rischi per i cittadini e i disagi per i residenti nelle aree limitrofe. Inoltre abbiamo scelto di non incorrere all’uso di prodotti chimici contro i fastidiosi Afidi, utilizzando soluzioni a zero impatto ambientale e biologiche».

La ditta specializzata incaricata dal Comune, la Arbortech, sta effettuando una potatura di selezione dei succhioni in sovrannumero, per allegerire le chiome e diminuire i carichi gravanti sulla struttura. Focus anche sull’eliminazione del secco, riducendo dove necessario i rami maggiormente a rischio di schianto, rispettando nel contempo “l'habitus”, ovvero i caratteri morfologici tipici della specie.  È prevista inoltre una potatura di riduzione laterale, allo scopo di impedire che i rami urtino gli edifici adiacenti. Come trattamento biologico alternativo a zero impatto ambientale, al termine dell’intervento su tutti i tigli verranno posizionate delle larve di coccinella – denominate Adalia Bipunctata - per il controllo della popolazione di Afidi, insetti dannosi per le piante.

Tutti gli interventi, che vengono eseguiti nel rispetto delle indicazioni tecniche dettate dallo Standard Europeo di potatura degli alberi, dureranno circa due settimane. Nelle prossime ore, inoltre, prenderà il via la disinfestazione con adulticida contro le zanzare. Fino a metà settembre, saranno interessati da questo tipo di operazione tutti i parchi pubblici in cui ci siano giochi per bambini incluso il piazzale Rocca ed il giardino del Centro visite di Pietrarossa e tutti i giardini di scuole ed asili che rimarranno aperti a giugno e luglio per centri estivi e attività didattiche. Inoltre, il Comune ha predisposto trattamenti settimanali durante la notte di ogni lunedì in piazza Falcone e Borsellino, considerato che il martedì sera ospita il cinema all’aperto.

Piazza della Repubblica e via Fratelli Rosselli verranno disinfestate ogni venerdì o giovedì, prima degli eventi nel centro cittadino. I prodotti utilizzati sono omologati per le aree verdi urbane e saranno utilizzati nelle ore serali/notturne. Oltre alle misure con anti larvicida negli 8000 tombini della città, saranno intensificati i trattamenti adulticidi - ogni settimana anziché ogni tre - in alcuni luoghi cruciali, con particolare attenzione a quelli frequentati da bambini e ragazzi.

«L'intensificazione dei trattamenti antizanzare è stata decisa a seguito delle condizioni atmosferiche particolarmente umide che creano parecchi ristagni d'acqua, favorendo la crescita delle zanzare - sottolinea l’assessore all’ambiente Sabina Cauci - siamo da sempre impegnati nei trattamenti di tipo biologico innocui per uomini ed animali a base di Bacillus thurigensis e Bacillus sphaericus evitando così i prodotti chimici». Ad essere interessati dai trattamenti, saranno 15 siti tra parchi e giardini pubblici.

Si tratta dell’Area Verde di via Valentinis, del Parco della Rimembranza, del Parco della Rocca (via Istria e Salita della Rocca), del Parco Verzegnassi, di Parco Fallaci e Giardino del Benessere 1 e 2, di Giardino Depetris, di Giardino Celottini, di Giardino Patuna, di Giardino Fermi, di Giardino Rismondo, di Giardino di via Trieste, di Giardino della Capitaneria di Porto e dell’Area verde Pelaschier.

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