A Gorizia la sfida tra vecchie glorie e mister finisce in parità, vince la solidarietà

Ieri sera la sfida ha raccolto duemila euro da devolvere all'Andos, gara terminata 1-1. Ricordato il compianto Enzo Cainero con il figlio Marco.

Solidarietà e sport, due ambiti fondamentali per la vita del singolo ma anche per lo sviluppo di una società sana e in crescita. La “Partita del cuore”, che si è disputata ieri sera presso lo stadio Bearzot di Gorizia, è stata l’esempio della convergenza proficua di questi due concetti, raccogliendo a favore di Andos (Associazione nazionale donne operate al seno) quasi 2mila euro, frutto della vendita del biglietto all’ingresso, valido, tra l’altro, per l’estrazione di due completi indossati dalle due squadre al termine del match.

Ma partiamo da queste. A sfidarsi sul campo di gioco una rappresentativa di allenatori Fvg, allenata da mister nonché presidente provinciale dell’Aiac di Gorizia Mauro Musig, e un team formato da ex calciatori professionisti, sotto la guida di niente di meno che Gigi Delneri, ex calciatore e allenatore di svariate squadre della massima serie italiana. Di primo livello anche la terna arbitrale, composta da Fabio Baldas, ex arbitro di 116 parite di Serie A e 30 incontri internazionali, coadiuvato dagli assistenti Medeot Luigi e Conzutti Franco.

La prima formazione, capitanata da Veneruz Alberto, autore tra l’altro di un eurogol alla metà del primo tempo, contava fra le sue fila: Bigaj Daniele, Floreani Luca, Paviotti Gianluigi, Stefanato Ramon, Agosta Corrado, Gaggiano Nicola, Bric Kevin, Visintin Pierpaolo, Visntin Matteo, Stoto Manuel, Pin Alberto, Salfa Pierangelo, Montaperto Rosario e Trangoni Nicola.

La squadra avversaria ha presentato una rosa di tutto rispetto, capitanata dall’ex attaccante Cinello Gianfranco, composta da: Cortiula Leonardo, Costantini Maurizio, Moras Massimiliano, Sandrin Luigi, Zanutta Michele, Gerli Massimo, De Cristofaro Eduardo, Caniero Marco, Martignoni Fabio, Arcaba Pedrag (autore della rete del pareggio), Pradella Loris, Ametrano Raffaele, Bazeu Claudio, Visintin Ivano e Sellan Lorenzo.

Prima della partita, inoltre, si sono esibiti sul campo il gruppo folkloristico “Danzerini di Lucinico” con uno spettacolo composto da danze, canti e scenette coreografate, che rappresentano i vari momenti di vita quotidiana, le stagioni ed i sentimenti, accompagnate dalle musiche tradizionali popolari friulane, eseguite dagli orchestrali del gruppo avvalendosi di strumenti quali la fisarmonica, il contrabbasso, il violino, il flauto, la chitarra ed il clarino.

A seguire la magnifica esibizione live della cantante Cristina del Negro, che ha intonato prima “Un’estate italiana” e, successivamente l’inno di Mameli. Di particolare importanza la consegna della targa in memoria del compianto corregionale Enzo Cainero al figlio Marco. Presenti anche Roberta Zona, presidente della Consulta territoriale Isontina; Rosa Beneditic, presidente di Andos Gorizia; e gli assessori Fabrizio Oreti e Silvana Romano e il consigliere comunale Giulio Daidone. La partita, da tabellino, è finita in pareggio uno ad uno, ma ciò che ha vinto ieri sera è la solidarietà.

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