Partenza effervescente per Visavi Gorizia Dance Festival: ieri standing ovation per 'Pupo'

Partenza effervescente per Visavi Gorizia Dance Festival: ieri standing ovation per 'Pupo'

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Partenza effervescente per Visavi Gorizia Dance Festival: ieri standing ovation per 'Pupo'

Di redazione • Pubblicato il 17 Ott 2024
Copertina per Partenza effervescente per Visavi Gorizia Dance Festival: ieri standing ovation per 'Pupo'

Domani in mattinata un convegno per presentare i progetti di Artisti Associati per il 2025. Proseguono le prime assolute e Visavi' Meets Art.

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Seconda giornata oggi, giovedì 17 ottobre, per Visavì Gorizia Dance Festival. Dopo il successo dei primi spettacoli nella giornata di ieri, che ha visto protagonisti “Melodia” di Francesco Gandi e Davide Venturini, nel pomeriggio la prima assoluta di “All'arme” dei coreografi Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi e in serata, a Nova Gorica, l'inaugurazione ufficiale affidata alla prima nazionale di “Pupo” ideato da Sofia Nappi (premiato da una lunga standing ovation), il festival prosegue alle 18.30 al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d'Isonzo con “Deserto tattile” di Nicola Galli, che condensa gesto, luce e suono per esplorare e contemplare il deserto inteso come spazio fisico sconfinato e condizione esistenziale.
Attesissima la serata a Gorizia: alle 21.30 al Teatro Verdi andranno in scena due coreografie in prima nazionale presentate da Area Jeune Ballet di Ginevra, compagnia di danzatori under 25 per la prima volta in Italia. “Walls” si interroga sulla tendenza dell’umanità a costruire barriere, fisiche o metaforiche, mentre in ‘We will never give up on love” i danzatori impersonano dei love fighters determinati a superare ogni ostacolo per un futuro di amore e speranza.
Domani, venerdì 18, la giornata avrà inizio alle 11 con i lavori del Visavì Talkin Time “Artisti Associati x Go!2025”. Nella sala del Conte del Castello di Gorizia, l'appuntamento aperto al pubblico, agli operatori, agli artisti e alla stampa vedrà Artisti Associati, promotori del festival, illustrare i progetti per la Capitale Europea della Cultura. Danza, teatro e percorsi formativi saranno i focus degli eventi internazionali e delle prestigiose collaborazioni che si stanno preparando per il 2025 e che animeranno Gorizia e Nova Gorica. Il direttore artistico Walter Mramor ne parlerà assieme ai protagonisti. A seguire, alle 13, nella Sala degli Stati Provinciali si terrà la performance “That's all” di Davide Tagliavini per Visavì Meets Art, percorso partito nel pomeriggio di oggi alle 16 alla Galleria Spazzapan di Gradisca d’Isonzo con “How to_just another Boléro” di Emanuele Rosa e Maria Focaraccio.
Nella serata di venerdì, alle 18.30, la compagnia berlinese cie. toula limnaios debutterà all’Sng di Nova Gorica in prima nazionale slovena con “Staubkinder”, ispirato dalla musica di Mahler e dedicato ai “figli della polvere” che siamo tutti noi, alle prese con le criticità del presente e l’incertezza del futuro. Si proseguirà alle 21.30, al Teatro Verdi di Gorizia, con l'attesissima prima nazionale di “Selective breeding” di Pablo Girolami, focalizato su temi come la genetica, la logica, la manipolazione e la globalizzazione, per una nuova consapevolezza sul rapporto tra uomo e consumismo, terra e sfruttamento, dignità e tutela della vita.
Sabato 19 Visavi si sposterà al teatro Comunale di Cormons dove, alle 17.30, verrà presentato “Decisione consapevole”, nuova creazione di Roberto Tedesco centrata su isolamento, intimità, comunicazione, comunità, le quattro parole chiave affidate a quattro danzatori alle prese con le loro decisioni. A seguire, alle 19.30, un’altra prima nazionale al Kulturni Dom di Gorizia, dove andrà in scena “Amateur smugglers” di Silvia Gribaudi e Andrea Rampazzo, spettacolo finanziato dal fondo per piccoli progetti Go!2025 – programma Interreg Italia- Slovenija 2021-2027 gestito dal GECT GO.
Concluderà la serata, alle 21.30 al Teatro Verdi, una doppia proposta: “Skrik” di Adriano Bolognino, ispirato dal dipinto L’Urlo di Munch, sull’angoscia e la piccolezza dell’uomo di fronte all’universo, e “Weirdo” di Enrico Morelli, una prima assoluta sul senso di inadeguatezza: l’unico vero ostacolo di qualunque forma di rapporto, compreso quello con sé stessi. Per Visavì Meets Art “How to_just another Boléro” sarà la proposta di Emanuele Rosa e Maria Focaraccio, alle 16.30, al Palazzo Coronini Cronberg, mentre Davide Tagliavini proporrà “That's all” alle 13 nel Salone degli Stati Provinciali del Castello di Gorizia. Il programma completo è disponibile su www.goriziadancefestival.it. 

Foto di Giovanni Chiarot

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