Parte la stagione dei concerti estivi della Gong Orchestra, debutto a Gorizia

La Gong Orchestra transfrontaliera con i solisti regalerà agli spettatori una serata con potenti composizioni musicate da vari compositori, venerdì alle 19.

La prima banda transfrontaliera, la Gong Orchestra, che riunisce musicisti sloveni e italiani principalmente elementi della Goriški pihalni orkester e di vari gruppi musicali italiani, annuncia una serie di Concerti sotto le stelle con il sottotitolo "Uniti nella cultura". Venerdì 21 giugno alle 19, nella cornice di piazza Sant'Antonio a Gorizia verrà presentato in anteprima uno dei concerti, che è anche il miglior benvenuto alla tanto attesa estate. Pace, amore e amicizia sono l'idea di base e il messaggio che unisce i musicisti di entrambi i lati del confine e lo trasmette ai loro ascoltatori in un linguaggio universale.

La Gong Orchestra transfrontaliera con i solisti regalerà agli spettatori una serata con potenti composizioni musicate da vari compositori, rinomati nel panorama musicale nazionale e internazionale, scritte appositamente per questo progetto. 

«Presenteremo delle composizioni potenti, emozionanti o trascinanti, che affondano le radici nel nostro passato comune - ribadisce Sandi Cej, il conduttore della banda transfrontaliera - La verità è che, al di là della politica, siamo sempre stati un vero e proprio riflesso della vita lungo il confine, gente semplice, legata da una cultura comune, un mix di lingue e di costumi, ma sempre connessi».

«Il nostro sconfinare non è nato con l'abbattimento delle frontiere. Lo sconfinare è qualcosa che è sempre stato presente nelle persone lungo il confine goriziano, e nessuno potrà cambiarlo in futuro» conclude. La serata comprenderà quindi le prime di Desiderio di pace, Vento dei Balcani, Primavera (Pomlad) e culminerà sicuramente in un'esecuzione combinata dell'inno sloveno, italiano, austriaco e alla Gioia. Il programma del concerto prevede anche l'esecuzione in prima assoluta dell'inno della Capitale europea della Cultura GO!2025 per banda musicale, selezionato da un concorso e musicato dal locale Vid Bavcon.

Oltre alla musica che tesserà i fili invisibili dei legami tra le nazioni, i concerti vedranno la partecipazione di solisti d'eccezione: il soprano Nejka Čuk, l'arpista Ester Pavlic e il solista di timpani Vid Kranjc. L'immagine visiva delle melodie e delle parole sarà dipinta dal gruppo KreAktiv con affascinanti punti infuocati, mentre i danzatori jazz e modern della Pro Dance Company di Nova Gorica condurranno in un viaggio coreografico. Dopo la prima a Gorizia, l'ensemble annuncia il secondo appuntamento della serie al Castello di Kromberk il 20 settembre.

Tutti gli appuntamenti sono a entrata libera e preannunciano il ricco programma di eventi nell'ambito della Capitale europea della cultura GO!2025. I Concerti sotto le stelle fanno parte delle attività del progetto GO(d)BA 2025 (banda transfrontaliera Nova Gorica e Gorizia), realizzato dalla Goriški pihalni orkester e dalla Casa delle Arti. Il progetto è cofinanziato dall'Unione europea attraverso il Fondo per piccoli progetti GO!2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal Gect Go.

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