Parte oggi la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti per i teatri di Cormons e Gradisca

Avvio della nuova campagna quasi contemporaneo per i teatri gestiti da A.Artisti Associati. A Gradisca da domani disponibili anche i singoli biglietti.

Parte oggi e proseguirà fino al 4 novembre la campagna di nuovi abbonamenti per la stagione artistica del teatro Comunale di Cormons. Le sottoscrizioni potranno essere effettuate presso la biglietteria dello stesso teatro nelle giornate di lunedì e venerdì, dalle 17 alle 19.
Sarà così possibile assistere al ricco cartellone in programma, con il primo appuntamento affidato a Max Giusti che, giovedì 7 novembre, porterà in scena “Bollicine”. Come lo spettacolo inaugurale, molte altre saranno le prime regionali inserite nel cartellone: il 29 gennaio “Parigi” con Iacopo Veneziani, il 25 febbraio “Pensaci, Giacomino!” protagonista Pippo Pattavina, il 20 marzo “Sogno di una notte di mezza estate” con Opus Ballet e, martedì 1 aprile, “Sette a Tebe” con le attrici e gli attori di Potenziali evocati multimediali diretti da Gabriele Vacis. A chiudere la stagione sarà invece la prima nazionale dell’ultimo lavoro di Gabriele Pignotta “Contrazioni pericolose” con Rocío Muñoz Morales.

Al Nuovo Teatro Comunale di Gradisca d’Isonzo la campagna per la sottoscrizione dei nuovi abbonamenti inizierà domani presso la biglietteria del teatro, aperta il sabato, dalle 10.30 alle 12.30, e il martedì,  dalle 17 alle 19 e sempre da domani sarà possibile acquistare anche i singoli biglietti degli spettacoli. Il programma contempla, oltre al cartellone “maggiore”, anche il calendario della rassegna “Innesti. Connessioni teatrali affatto prevedibili” che si svolgerà alla Sala Bergamas con diverse repliche per ogni spettacolo.

Il primo assaggio di stagione sarà, il 29 ottobre, fuori abbonamento “El nostro angelo” con l’amatissima Ariella Reggio, mentre la stagione vera e propria sarà avviata da Fabio Canino, protagonista (in prima regionale il 6 novembre) dell’esuberante “Fiesta”. Da segnalare poi alcune esclusive regionali: lo spettacolo di flamenco di Eduardo Guerrero ”Desplante” (il 17 dicembre), il 21 gennaio “Volpi” con il grande Giorgio Colangeli e “I Mezzalira” il 25 marzo.

Alla Sala Bergamas si alternerà una varietà di generi e temi svolte secondo proposte innovative e dirompenti. Si parte dall’urlo generazionale di Niccolò Fettarappa (“La sparanoia”, il 24, 25 e 26 ottobre) per arrivare alla ricerca ad ampio spettro di Marta Bevilacqua sulle tracce di Pasolini in “Lend me your ears” il 13, 14  e 15 novembre.
A seguire la performer Ksenija Martinovic si fa macchina produttrice di energia nel racconto della figura del grande scienziato Nikola Tesla (12, 13 e 14 dicembre) mentre la physical comedy di Raffaello Tullo “Contrattempi moderni” prende in giro il nostro rapporto con la tecnologia (9, 10 e 11 gennaio).
Si passa poi alla messinscena essenziale di un classico quale “Notti bianche” di Dostoevsky (23, 24 e 25 gennaio) per giungere al monologo irriverente di Alan Bennett portato sul palcoscenico da Gianluca Ferrato in “La cerimonia del massaggio” (20, 21 e 22 febbraio). A completare il cartellone saranno la messinscena onirica e suggestiva “La vita al contrario” il 4, 5 e 6 marzo per concludere con “Gramsci Gay” (20, 21e 22 marzo), indagine sull’eredità del grande pensatore sardo diventato icona a quasi un secolo dalla sua scomparsa.

Foto di Laila Pozzo

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