La situazione in paese
Positivo al Covid don Bruno, il parroco di San Lorenzo. Stop alle messe fino a domenica prossima
Sta bene il sacerdote 67enne mentre il capogruppo dell'opposizione Razza è in via di guarigione.
Sta bene ma dovrà rimanere in quarantena ancora per qualche giorno don Bruno Sandrin, il parroco di San Lorenzo Isontino risultato positivo al Covid-19 già da qualche giorno. Lo conferma lui stesso, chiarendo comunque di non aver sviluppato sintomi gravi a causa del virus: "Sono in quarantena ormai da 15 giorni - racconta -, sabato prossimo mi sottoporrò nuovamente al tampone di verifica per poter terminare l'isolamento". Nel frattempo, gli spazi della chiesa di San Lorenzo Martire rimangono chiusi e la prossima settimana si procederà alla sanificazione. "Domenica prossima ritorneremo con le celebrazioni" conferma il sacerdote 67enne.
Fortunatamente, non si sono registrati altri casi legati al suo o alle attività in parrocchia. In ogni caso, il sindaco Ezio Clocchiatti manda un augurio di pronta guarigione al parrocco, peraltro suo coetaneo: "Le sue condizioni sono stabili - conferma - e la situazione sta migliorando anche nel resto del paese". Dopo un picco di 33 positivi, infatti, oggi è stato comunicato che i casi sono scesi a 21 e, a breve, potrebbero tornare nell'ordine della decina, al termine delle varie quarantene. "Auguro a tutti coloro che hanno contratto il virus di potersi ristabilire il prima possibile - prosegue il primo cittadino -, fortunatamente stiamo tornando piano piano alla normalità, dopo dei numeri che inizialmente mi avevano fatto preoccupare".
Oltre a don Bruno, anche il capogruppo di minoranza in consiglio comunale ed ex sindaco, il 66enne Bruno Razza, è rimasto colpito dal coronavirus. Le sue condizioni di salute sono in via di miglioramento. "So che siamo sotto Natale - conclude Clocchiatti - e che vorremo trascorrere le festività tutti insieme, ma dobbiamo rispettare le regole. Se vogliamo uscire da questa situazione pesante per tutti, è fondamentale fare ciò. Sia per le famiglie delle persone colpite, sia per il mondo dell'economia. Più rispettiamo le norme, prima possiamo ripartire". In questi giorni alcuni residenti si sono finalmente negativizzati e altrettanti sono ormai alle fasi conclusive dell'auto-isolamento.
Nella foto: don Bruno Sandrin durante la festa dell'Assunta in cielo del 15 agosto (Tiziana Trevisan/Facebook).