Parco internazionale della Memoria a Monfalcone, palla a Edr per opere da 8 milioni

Parco internazionale della Memoria a Monfalcone, palla a Edr per opere da 8 milioni

la documentazione

Parco internazionale della Memoria a Monfalcone, palla a Edr per opere da 8 milioni

Di REDAZIONE • Pubblicato il 09 Giu 2024
Copertina per Parco internazionale della Memoria a Monfalcone, palla a Edr per opere da 8 milioni

Il Comune di Monfalcone ha inviato la documentazione progettuale all’Edr. Il quadro degli investimenti è di 8 milioni di euro e coinvolge cinque Comuni.

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La giunta comunale di Monfalcone ha approvato la documentazione progettuale da inviare all’Edr che dà formalmente avvio all’attuazione del Parco Internazionale della Memoria. Si tratta del progetto del valore di quasi 8 milioni di euro che impegna cinque Comuni - oltre a Monfalcone, Duino, Doberdò Ronchi dei Legionari e Fogliano Redipuglia - destinato a riqualificare in funzione storica, ambientale e turistica il comprensorio carsico cittadino.

Sono quattro gli ambiti di intervento di diretta gestione dell’amministrazione comunale: Tappe memoriali, Percorsi storico culturali, Rigenerazione ambientale e paesaggistica legata al comprensorio della Rocca, Realizzazione dell'archivio storico militare della Memoria. Si prevedono tempi brevi per l’esame da parte dell’Edr delle schede e dei cronogrammi e la conseguente assegnazione dei relativi finanziamenti e, quindi, già dopo l’estate partiranno le procedure per i relativi appalti.

Con questo investimento, saranno sistemati complessivamente circa 40 chilometri di percorsi differenziati che comprendono strade forestali, sentieri pedonali e alcuni tratti da poter percorrere in bicicletta. L’obiettivo è quello di rendere accessibile un patrimonio naturalistico e storico unico del genere che va dai Castellieri, alla Rocca alle postazioni della Grande guerra. In ogni caso non ci sarà nessun nuovo tratto aggiuntivo rispetto alle piste già esistenti e nessuna trasformazione o superamento dei vincoli ambientali attuali che limitano le tipologie del loro utilizzo escludendo comunque i mezzi motorizzati.

La riqualificazione della Rocca e la realizzazione del relativo parco saranno uno dei punti qualificanti, perchè si collega con le altre iniziative di valorizzazione storica come il Museo Medievale a piano terra del Municipio e la Galleria-Rifugio.

Andando nel dettaglio, gli interventi nel Comune di Monfalcone prevedono una spesa di 1.258.000 euro per le tappe memoriali, con l’investimento maggiore del progetto per la realizzazione dei percorsi storico culturali di importo pari a 4.147.787 euro, 1.025.000 euro per la rigenerazione ambientale e paesaggistica legata al comprensorio della Rocca e 300mila euro per la realizzazione dell’archivio storico militare della memoria; 200mila euro per le tappe memoriali a Ronchi; 230.000 euro per la riqualificazione del centro visite “Gradina” di Doberdò; 235.000 euro per un sistema multimediale e di realtà virtuale per Fogliano; 600mila euro per il Museo della Memoria e della Pace a Duino.

Con l’intervento per la realizzazione delle tappe memoriali si prevede la rigenerazione e la riqualificazione delle aree monumentali della Grande Guerra e la ristrutturazione e il riuso di manufatti più recenti che diventeranno elementi di un unico percorso storico-archeologico intercomunale di visita e di fruizione, esteso in tutto l’ambito dei cinque Comuni partecipanti.

Rientrano in quest’ambito, la sistemazione delle testimonianze storiche di Quota 85 a Monfalcone, del gruppo bronzeo dei “Lupi di Toscana”, dell’erma Terza Armata e della stele dedicata a Giovanni Randaccio a Duino, l’accesso alla cappella ungherese a Doberdò. Previsto anche il recupero della casermetta di Sablici (quota 77) e delle testimonianze relative al comprensorio della Dolina dei Cinquecento sul monte Sei Busi, del Sass de San Belin e del sito della chiesa di Santa Maria in Monte a Fogliano Redipuglia.

Un lotto sarà di competenza del Comune di Ronchi per monumenti a Selz e a Vermegliano, con il censimento epigrafi di monte Cosich e monte Sei Busi. A Monfalcone con la realizzazione dei percorsi storico-culturali ci sarà il recupero e la valorizzazione della viabilità esistente di strade forestali e sentieri, mentre gli interventi di rigenerazione ambientale, paesaggistica legata al comprensorio della Rocca consentiranno la manutenzione e la riqualificazione della Rocca, con contestuale realizzazione del Parco della Rocca.

Verrà poi istituito dell’archivio storico militare della memoria con l’obiettivo di conservare e rendere fruibile al pubblico il patrimonio storico-documentale e iconografico in dotazione dell’Unuci per diffondere la conoscenza della storia del Novecento. A Fogliano verrà invece creato un sistema multimediale ai fini dell’implementazione turistica attraverso uno spazio museale virtuale unico in cui vivere l’emozione di un viaggio a ritroso nel tempo, mentre a Duino verrà riqualificato un edificio sito al civico numero 44/A del Villaggio del Pescatore che diventerà il Museo della Memoria e della Pace e Doberdò potrà restituire a cittadini e turisti un centro visite “Gradina” completamente riqualificato.

Il vice sindaco Antonio Garritani, delegato a seguire la progettualità, ha sottolineato come gli investimenti del Comune di Monfalcone si integreranno con quelli delle amministrazioni vicine. «Si tratta di un progetto integrato che darà vita ad uno dei maggiori parchi storici d’Europa facendo emergere i segni delle vicende che arricchiscono e sono parte distintiva del nostro Carso intervenendo sulle memorie che rischiano di scomparire o deteriorarsi nell’incuria, ma nel rispetto assoluto dei valori ambientali». «In questo senso acquista significato la definizione di Parco Internazionale della Memoria proprio come luogo di rispetto da consegnare alla città e alle generazioni che verranno. Previsto anche di uniformare l’intera cartellonistiche affinchè diventi - con l’utilizzo del QR code - una sorta di bussola di orientamento alla conoscenza delle varie aree carsiche» così Garritani in chiusura.

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