Paola Bertolini Grudina vive nelle sue opere, la mostra al Bratuž di Gorizia

Paola Bertolini Grudina vive nelle sue opere, la mostra al Bratuž di Gorizia

L'esposizione

Paola Bertolini Grudina vive nelle sue opere, la mostra al Bratuž di Gorizia

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 05 Dic 2024
Copertina per Paola Bertolini Grudina vive nelle sue opere, la mostra al Bratuž di Gorizia

Dopo la presentazione, alla presenza di don Alessio Geretti, l'esposizione sarà aperta fino al 10 gennaio.

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«C'è tanta grazia in questi disegni. C'è la storia della grazia. E che siano stati vergati e colorati mentre lei stessa, Paola, sperimentava la fragilità della carne e la evanescenza del tempo terreno, consapevole che non avrebbe visto con gli occhi del corpo i libri definitivi con i suoi stessi disegni, aggiunge una tonalità di speciale luce alle illustrazioni. Sono atti di speranza. Sono confessioni che, a dispetto del le forze di morte e di brut tura che affliggono e a volte sconquassano gli esseri umani, lo Spirito creatore e gli sguardi gentili di chi per noi è stato davvero un dono indimenticabile conducono il nostro cuore alla vittoria della vera vita. I bambini devono sapere questa cosa, per diventare grandi nel senso corretto di questa parola». Lo dice don Alessio Geretti, noto ai più per l’organizzazione da decenni, con il Comitato San Floriano di Illegio, frazione di Tolmezzo, nella brochure di presentazione della mostra dedicata a Paola Bertolini Grudina.

Ospitata nel foyer del teatro Lojze Bratuž di Gorizia, l’esposizione racconta vita, opere e fede dell’artista goriziana scomparsa qualche anno fa. Lo fa attraverso le sue stesse opere, in grado di trasmettere nei colori dell’acquerello e nel tracciato di una matita sofferenze, gioie ed emozioni. Sarà aperta fino al 10 gennaio dalle 16 alle 18 dal lunedì al sabato e su appuntamento telefonando al +39 0481 531445 o scrivendo a laprimulalucinico@gmail.com.

«Queste opere - racconta il marito, Walter Grudina - sono intrise di lacrime: di dolore, di sofferenza ma anche di grande gioia. È stato un percorso non sempre facile per far inserire le opere di Paola all’interno dell’editoria. Ci siamo riusciti con Anno Domini publisher, una realtà inglese. La malattia non le ha mai impedito di continuare a dipingere. Nell’ultimo periodo, nonostante le difficoltà, tra un ciclo di chemio e l’altro, si fermava a dipingere, sorprendendosi sempre di come ci riuscisse. Io penso che, anche grazie al percorso di fede che abbiamo realizzato assieme, non sia mai stata sola».

A organizzare la mostra è stata l’associazione La Primula di Lucinico: «L’abbiamo fortemente voluta - spiega il presidente - Claudio Simeoni - perché pensiamo sia necessario che la figura e soprattutto l’opera artistica di Paola vada conosciuta non solo a livello internazionale, dove si è costruita una fama nel mondo editoriale cristiano, ma anche localmente dove non la si conosce abbastanza».

Paola, scomparsa nel 2019 a soli 55 anni, era un’artista a pieno titolo che, come incomparabile disegnatrice, è riuscita a illuminare uno spaccato di vita dove i bimbi si sentono attorniati da amore e calore di valore inestimabile. I primi suoi disegni erano stati presentati alla casa editrice in lingua slovena Goriška Mohorjega Družba, che le aveva commissionato il primo libro. Seguirono numerosi altri libri pubblicati da vari editori in molte lingue, soprattutto all’estero. La sua fama si stava gradatamente allargando per la specificità delle sue illustrazioni, che riuscivano sempre ad attirare l’interesse e l’attenzione dei tanti editori. Nel 2008 era arrivata seconda alla selezione del miglior libro illustrato con contenuto religioso negli Stati Uniti e in Canada promossa dall’associazione stampa cattolica del Nordamerica. Ma i libri di Paola Bertolini Grudina sono stati pubblicati in tutti i continenti e tradotti in svariate lingue.

Libri per bambini a tema biblico, ma anche riviste per bambini in lingua slovena nonché favole, racconti e poesie per un’agenzia inglese, sempre a contenuto biblico, che hanno invaso le librerie di tutto il Regno Unito. I suoi racconti parlano del vero e del bello e contemporaneamente contengono preziosi insegnamenti nel camminare lungo la via del bene e della solidarietà. Una mano agile, quella di Paola, piena di dolcezza descrittiva e capace di trasmettere ai bambini la freschezza dei loro sorrisi. I lavori di Paola, dunque, ora continuano a vivere, nelle loro versioni originali, nella mostra di Gorizia aperta a titolo gratuito a tutti.

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