Il panettone gigante in piazza a Cormons, tagliate oltre 500 fette

Ieri pomeriggio il taglio del dolce, 17 ore di cottura. In 500 lo hanno assaggiato.

Nel periodo natalizio non c’è dolce più comune, sulle tavole degli italiani, del panettone. Questo prodotto tipico della tradizione artigiana milanese domina infatti incontrastato in tutto il Paese, e non solo, dagli anni Cinquanta grazie alla sua semplicità, che l’ha reso particolarmente adatto alla produzione industriale. Ma non sempre è solo un ingrediente essenziale delle feste di questo periodo, come a Cormons, dove il panettone stesso è diventato occasione di festa grazie al taglio di un esemplare unico nel Collio, e forse anche in tutta la regione.

Il panetton candìo presentato alla cittadinanza sabato pomeriggio, in piazza Libertà, pesava 50 chili e «ha richiesto fino a 17 ore di cottura», come ha spiegato il consigliere comunale Marco Battistutta, pasticcere di professione. «Ben otto le braccia necessarie per sollevarlo e tenerlo capovolto per la fase finale della preparazione» ha aggiunto Battistutta, rendendo più visivo lo sforzo richiesto per la sua realizzazione.

Questo cilindro di impasto lievitato e farcito di canditi e uva passa è stato offerto al pubblico dall’Associazione Cormons, mentre a "sfornare" l’opera gastronomica è stata la celebre azienda Dall’Ava Bakery di San Daniele del Friuli. Al sindaco Roberto Felcaro, che non ha nascosto la propria soddisfazione per l‘iniziativa, è spettato l'onore del taglio della prima fetta. Secondo gli organizzatori, infatti, fino a 500 persone hanno potuto degustare il mastodontico dolce, ravvivando così anche l’atmosfera offerta dalle botteghe del mercatino natalizio allestito nella medesima piazza.

Ma se quantità solitamente non è sinonimo di qualità, questo non è stato certamente il caso. Infatti, per la gioia dei tanti golosi che si sono messi in coda per una fetta, Dall’Ava Bakery si era da poco aggiudicata, con il suo Maria Vittoria, il primo posto nella classifica 2022 del Gambero Rosso dei migliori panettoni prodotti da aziende dolciarie specializzate. Un risultato ottenuto grazie alla meticolosa selezione di ingredienti locali, come il miele delle Valli del Natisone o il lievito, prodotto con una ricetta esclusiva che gode della contaminazione della flora del posto.

Foto Daniele Tibaldi

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