Asugi, il Dipartimento professioni sanitarie piace ai fisioterapisti: «Nuovo inizio»

L’Ordine dei fisioterapisti Fvg ha seguito con particolare interesse e apprezzamento questo percorso di valorizzazione delle professioni sanitarie.

Per l’Ordine dei fisioterapisti del Friuli Venezia Giulia, il Dipartimento delle Professioni sanitarie istituito presso l’Azienda giuliano isontina (Asugi) è «un nuovo inizio». Di più, aggiunge la presidente Melania Salina, «rappresenta un riconoscimento tangibile della dedizione, responsabilità e competenza di quasi 5000 professionisti sanitari, veri pilastri dell’organizzazione aziendale».

L’Ordine dei fisioterapisti Fvg ha seguito con particolare interesse e apprezzamento questo percorso di valorizzazione delle professioni sanitarie, ponendo l’accento sulla necessità di integrare e rafforzare la presenza delle diverse figure professionali all'interno di una struttura organizzativa moderna e complessa. «Il nuovo dipartimento – afferma Salina – permetterà una gestione più efficace e sinergica delle competenze, favorendo lo sviluppo della multiprofessionalità, valore aggiunto per l'intera Azienda».

Tuttavia, avverte la presidente, «perché questa evoluzione sia completa, è fondamentale che si proceda rapidamente alla nomina dei dirigenti responsabili dei servizi professionali di area, all'interno del Dipartimento. Solo attraverso una leadership forte e ben strutturata – prosegue Salina – sarà possibile garantire il pieno funzionamento di questa nuova entità e promuovere al meglio le specificità di ciascuna professione, inclusa quella del fisioterapista, nel contesto dell’assistenza sanitaria».

«Nell’attesa - rimarca - auguriamo buon lavoro a coloro che sono stati chiamati a governare il dipartimento. Il loro impegno, già evidente nelle parole del discorso inaugurale da parte del Direttore, la dottoressa Tiziana Spessot, ha messo in luce l’importanza della collaborazione multiprofessionale, elemento fondamentale per affrontare le sfide della sanità moderna. Questo non è solo un punto di arrivo, ma un vero banco di prova e un punto di partenza per nuove conquiste nel campo della sanità, e rappresenta un'opportunità di crescita per tutte le professioni coinvolte. Siamo certi che il Dipartimento si distinguerà come modello di eccellenza e di integrazione professionale in tutto il territorio regionale».

Foto di form PxHere

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