Ordigni bellici della Grande guerra sul Calvario a Gorizia, stop al cantiere

Le operazioni saranno eseguite in tutta sicurezza lunedì, dal personale specializzato del III Reggimento Genio Guastatori di Udine.

Stavano scandagliando il terreno con un metal detector, prima di procedere con gli scavi, quando hanno trovato due ordigni bellici di dimensioni considerevoli. È accaduto agli operai impegnati nella sistemazione della strada comunale che conduce alle Tre Croci sul monte Calvario, a Gorizia: i lavori sono stati quindi sospesi nell’attesa delle necessarie procedure di brillamento. L’obiettivo è di riavviare il cantiere entro qualche settimana, a fine maggio, una volta adempiute le formalità.

Le operazioni saranno eseguite in tutta sicurezza lunedì, dal personale specializzato del III Reggimento Genio Guastatori di Udine. Gli addetti al cantiere stavano appunto eseguendo la dovuta indagine magnetotermica nell’area oggetto dell’intervento, che già lo scorso dicembre ha avuto necessità di essere sottoposta a bonifica per una scoperta analoga. Il brillamento degli ordigni, risalenti alla Prima guerra mondiale, potrà essere portato a termine senza dover ricorrere all’evacuazione dei dintorni, trattandosi di un’area isolata e non essendoci nessun pericolo per case o altre strutture.

“Dopo il brillamento, una volta compiuti i necessari atti procedurali e ottenuti i nulla osta relativi, a fine di questo mese si potranno riprendere i lavori, che sono stati sospesi proprio a causa dei ritrovamenti bellici”, spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici Sara Filisetti. L’obiettivo è quindi di ripartire nel più breve tempo possibile, continua l’esponente della giunta Ziberna: “Intendiamo riprendere quanto prima gli interventi di completamento delle opere principali, come la realizzazione della struttura muraria in calcestruzzo e il ripristino della rampa stradale superiore, momentaneamente interrotta dagli scavi".

"Puntiamo a consentire l'accesso e la percorribilità provvisoria, ovviamente nel rispetto degli standard di sicurezza, verso l’area monumentale entro la data delle manifestazioni celebrative che sono previste per il 16 luglio”. I lavori di sistemazione della strada che porta alla sommità del Calvario, intervento del valore di 155mila euro, sono inseriti nella più ampia azione di valorizzazione del monte nell’ambito di Go! 2025. Del progetto, che coinvolge anche tante associazioni e realtà locali, a breve si parlerà anche con il nuovo assessore regionale alla Cultura, Mario Anzil.

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