L'opposizione boccia il bilancio a Farra d'Isonzo, critiche sui progetti per il futuro

Opposizione contraria al programma presentato dalla giunta: «Mancano i progetti».

Ha trovato la ferma contrarietà della minoranza il bilancio di previsione triennale approvato ieri sera in consiglio comunale a Farra d’Isonzo. I gruppi Esserci e Divenire hanno votato contro il documento presentato dalla giunta Turchetto, motivando la decisione con il fatto che dall’insediamento “non sono state soddisfatte le aspettative degli elettori - ha spiegato la capogruppo Milena Colucci -: riteniamo, infatti, che in cinque anni si debba per lo meno realizzare il 60-70% delle ‘promesse’ elettorali”. Nonostante la pandemia, infatti, “crediamo opportuno non trincerarsi dietro a questo scudo, perché la progettazione di iniziative non è vietata dalle restrizioni”.

L’ex candidata sindaco ha quindi lamentato “pochissime iniziative in campo assistenziale, culturale e urbanistico, settori sui quali i miei colleghi sono intervenuti in diverse occasioni, non solo con critiche costruttive, ma anche facendo concrete proposte nello spirito di collaborazione che è stato da voi richiesto”. È stato poi puntato il dito sulle “politiche giovani per le quali è stata affidata apposita delega a due rappresentanti consiliari, e delle politiche per il lavoro”. Colucci ha fatto anche presente che per lo sviluppo economico e l’agricoltura "non sono previsti investimenti nei prossimi tre anni, nonostante il nostro sia un paese di tradizione agricola”.

Critiche anche sui 5mila euro messi a bilancio triennale per “il turismo e la promozione del territorio, punto sul quale si parla di progetti a medio-lungo termine”. Nel corso della seduta, i due gruppi hanno anche posto l’attenzione sulle opere pubbliche, chiedendo di conoscere gli eventuali progetti, come quello di fattibilità per la ristrutturazione del municipio e per la manutenzione della palestra. Sul fronte culturale, il consigliere Giuliano De Biasio ha evidenziato che sono stati stanziati oltre 32mila euro la gestione del museo e 10mila per la sua manutenzione straordinaria, ma “ben poche risorse sono destinate alle attività culturali ed alle iniziative” al suo interno.

Le perplessità dell’opposizione si sono rivolte anche al progetto di rilancio del campo sportivo. “Il suo recupero ha un valore di 880mila euro - commenta Colucci -, su un impianto che in questo momento è stato dato in gestione agli amatori e non ha un utilizzo a 360 gradi. Già nello scorso consiglio ho chiesto se ci sono dei futuri progetti, perché per destinare un contributo così cospicuo ci dovrebbe essere un’idea. In realtà non c’è nulla”. Alla fine del suo intervento, la capogruppo ha ricordato “che è buona consuetudine invitare i rappresentanti di minoranza agli incontri con esponenti politici che fanno visita al nostro Paese: spiacevole episodio già avvenuto in passato”.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.