L'ondata di maltempo colpisce duro Ronchi, danni in tutta la Bisiacaria

Caduti alberi e insegne commerciali, problemi anche alla stazione ferroviaria. Cade un albero della parrocchia di San Giuseppe a Monfalcone.

Il maltempo di questa notte ha flagellato anche la Bisiacaria. Sono tanti i danni che si contano in queste ore a Ronchi dei Legionari. Partiamo dal centro città, dove un abete sito nel giardino della storica Villa San Carlo si è spezzato ed è finito su parte di piazza dell'Emigrante. Sul posto sono accorsi i volontari della Protezione civile comunale coordinati dal sindaco Mauro Benvenuto, i quali hanno provveduto al taglio dei tronchi più grandi e alla rimozione degli stessi. Guai anche al campo di softball. Qui la furia della tempesta notturna ha sradicato un grande albero che si è schiantato in parte sui locali che ospitano gli spogliatoi dell'associazione sportiva.

E ancora, spostandosi nel rione di Vermegliano, dal Comune ci viene segnalato che, per tutta la mattina, l'area di accesso alla fermata ferroviaria non è risultata accessibile in quanto almeno due degli ippocastani che si ergevano di fronte alla stazione ferroviaria di Ronchi Nord, sono crollati a picco sulla strada. Poi, in viale Serenissima, anche un platano ha avuto la peggio finendo nel cortile di una casa privata. Non è stato ancora accertato se questa pianta fosse una di quelle considerate ad alto rischio dalle analisi compiute dagli esperti e che in queste ore ha determinato il taglio delle specie malate da parte della ditta specializzata Petrini.

Danni anche in via D'Annunzio dove due alberi hanno invaso il cortile di un'abitazione privata. "L'evento di questa notte è stato eccezionale - spiega l'assessore all'ambiente di Ronchi, Alessandro Bassi - fortunatamente nessuna persona è restata coinvolta o si è fatta male. Allo stesso tempo bisogna però riscontrare che diverse piante hanno invaso diverse abitazioni private". Da un'altra segnalazione giunta alla nostra redazione, emerge che l'insegna del negozio di calzature Bertossi di largo Francesco Petrarca ha ceduto.

"Le potature effettuate in regola nelle aree maggiormente abitate e soprattutto quelle frequentate da bambini e famiglie - specifica ancora Bassi - ci hanno permesso di non avere altri danni. In questi ultimi mesi abbiamo curato il verde con potature speciali sulle essenze di medio e alto fusto e bonificato diverse zone della città come i parchi di via delle Giare, di piazzale Candotto, di via San Sabba, via delle Possessioni e via Curiel. Nelle prossime ore ci adopereremo con tutte le nostre forze per affrontare la situazione attuale, pulire le aree colpite e mettere tutto al sicuro".

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A San Canzian d’Isonzo la squadra della Protezione civile ha già all’attivo vari interventi tra cui un albero importante in via Atleti Azzurri d’Italia. Nel frattempo, sempre a San Canzian, l’ufficio tecnico è al lavoro con la polizia locale per quantificare i danni di queste ultime due nottate. Anche a Turriaco il gruppo è al lavoro per un grande quantitativo di alberature cadute, specialmente nel parco dell’Isonzo. Qualche albero si è abbattuto anche su strade minori ma non si sono registrati, fortunatamente, danni a cose o persone.

L'unico evento da segnalare per Monfalcone è in via Natisone: un albero di proprietà della parrocchia di San Giuseppe ha travolto parte del tetto di un'abitazione e ha fortunatamente schivato due auto regolarmente parcheggiate. "Sono stati attivati i Vigili del Fuoco da parte del proprietario dell'abitazione - spiega Luca Waldner, presidente del Circolo San Giuseppe - l'intervento è stato immediato e si sta prolungando. La parrocchia ha contattato la compagnia assicurativa che provvederà alla quantificazione del danno e ad avviare le azioni necessarie. La situazione è seguita dal parroco don Paolo Zuttion e dal Comune che sta collaborando per la gestione del traffico e la pulizia della strada".

Nelle foto: i danni nei comuni di Ronchi dei Legionari, San Canzian d'Isonzo e Monfalcone

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