Gli occhi del conte Valentinis sul Porticciolo, ora gli ultimi lavori a Monfalcone

L'opera in bronzo guarderà il mare, l’importo dell’intervento è stimato per circa 30mila euro. I lavori di riqualificazione termineranno entro fine mese.

Sorgerà sul Punto più a nord del Mediterraneo, quasi a sorvegliare il Canale che porta il suo nome, la statua raffigurante il conte Eugenio Valentinis che prossimamente sarà installata sul rinnovato Porticciolo Nazario Sauro. I lavori di riqualificazione termineranno entro fine mese a Monfalcone. Tutto questo è frutto di una delibera della giunta comunale, con l’obiettivo di ricordare l’illustre figura dell’illuminato podestà monfalconese e, al contempo, di invitare quanti si recheranno sul porticciolo a conoscerne la storia e a visitare la città.

«Un doveroso omaggio a una delle figure più illustri della storia e dell’identità culturale della nostra città – lo definisce così il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint - il conte Eugenio Valentinis è stato un podestà che con la sua lungimiranza, ha contribuito in maniera fondamentale al miglioramento della vita della comunità».

«Tra il 1899 e il 1911 fu fautore del progresso dell'economia del territorio e dell'industrializzazione della città, fornendo un enorme apporto per lo sviluppo economico con la trasformazione dell'ultimo tratto della condotta idrica del canale De Dottori in porto-canale, affinché le potenzialità dello scalo monfalconese potessero essere sfruttate appieno, sia dal punto di vista degli scambi, sia per quanto concerne la capacità polarizzatrice di nuove manifatture e industrie».

La sua statua verrà quindi collocata al nuovo Porticciolo, in un luogo che – secondo l’amministrazione comunale - presto diventerà centrale per cittadini e visitatori, «dove il mare entra in città e invita i cittadini, turisti e visitatori a conoscere Monfalcone e la sua storia, seguendo i percorsi pedonali e ciclabili che stanno per essere completati».

«Il porticciolo rinnovato diventerà uno spazio di interesse per la vita comunitaria e una nuova via d’accesso dal mare al centro cittadino, anche nell'ottica del nuovo approdo turistico con il collegamento via mare tra Monfalcone e Trieste, che renderà l'area il biglietto da visita della città. Un progetto nel quale abbiamo creduto molto, che ora si arricchisce ulteriormente». L’idea di realizzazione è stata condivisa anche con la Regione Friuli Venezia Giulia, con l’assessore Cristina Amirante e il consigliere Antonio Calligaris, Fvg Strade, Consorzio per lo sviluppo economico e Capitaneria di Porto. L’opera raffigurante Valentinis sarà in bronzo e verrà rivolta verso il mare, con la postura del corpo che inviterà a proseguire verso gli altri luoghi di interesse della città.

«La valorizzazione della storia locale riguarda anche la conoscenza dell’operato dei cittadini che nel passato hanno contribuito al miglioramento delle condizioni di vita dei monfalconesi e non solo - aggiunge l’assessore alla Cultura, Luca Fasan - in questi ultimi anni abbiamo fortemente incentivato la promozione della cultura, della storia e delle tradizioni locali e intendiamo valorizzare anche il Punto più a Nord del Mediterraneo in prospettiva storica, culturale e turistica attraverso un’opera d’arte che rimandi alle origini del porticciolo stesso e che, allo stesso tempo, valorizzi le più alte espressioni artistiche della scultura monfalconese. Per la realizzazione della statua verrà infatti scelto un artista locale di chiara fama».

La proposta dell’amministrazione comunale è stata accolta favorevolmente anche da Fvg Strade, soggetto che in delegazione amministrativa si sta occupando della riqualificazione del sito e che provvederà a sostenere le spese per la progettazione, realizzazione e posizionamento dell’opera dedicata a Valentinis. L’importo dell’intervento è stimato per circa 30mila euro.

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