Nuovo anfiteatro e restauri a Castagnavizza, Nova Gorica apre il suo patrimonio

Ieri l'apertura delle delle Giornate europee e della Settimana slovena del patrimonio, l'auditorium esterno del Teatro nazionale pronto nella primavera 2025.

Il monastero francescano di Castagnavizza ha visto ieri pomeriggio l'avvio ufficiale delle Giornate europee e la Settimana slovena del patrimonio. Una sede scelta non a caso, poiché da poco inserita nella lista del patrimonio culturale della Slovenia. L'occasione è stata anche utile per fare il quadro della situazione sugli interventi in corso a Nova Gorica in vista della Capitale europea della cultura 2025 da parte del segretario di Stato al ministero della Cultura, Marko Rusjan, che ha ricordato anche i lavori in corso al Teatro nazionale sloveno partiti l'autunno scorso per un anfiteatro all'aperto.

Il sito era già stato progettato quando fu costruito il teatro nel 1994 e finalmente a breve potrà essere completato. La prima, ha illustrato Rusjan, sarà completata entro la fine di agosto e ammonta 4 milioni di euro, mentre la seconda inizierà subito dopo e il suo costo è stimato in 4,5 milioni di euro. Nel bilancio del 2024 saranno stanziati ulteriori fondi per garantire che lo spazio sia pronto nella primavera del 2025. Guardando invece alla Castagnavizza, l'esponente del governo Golob ha ricordato che negli ultimi due decenni Lubiana ha stanziato 232.621,57 euro per la ristrutturazione di alcune parti del complesso.

La manutenzione ha riguardato chiesa, tombe della famiglia Borbone e biblioteca. Dal 2021 ad oggi, il ministero ha cofinanziato interventi di conservazione e restauro nella chiesa dell'Annunciazione del Signore a Maria per un valore di 98.543,60 euro. «Sono felice - così Rusjan - che oggi ci siamo riuniti qui, all'incrocio delle culture, e in questo monastero che il governo ha recentemente dichiarato monumento culturale di importanza nazionale. Tuttavia, la tutela del patrimonio culturale non è possibile senza il lavoro professionale dei dipendenti nei musei, negli archivi e presso l'Istituto per la Protezione del patrimonio culturale, o delle sue unità regionali in tutta la Slovenia».

«Per questo - ha rimarcato - sono felice di essere venuto oggi da Lubiana dopo la firma dell'accordo tra i sindacati del settore pubblico e il governo, che garantirà, tra l'altro, salari più alti e quindi un'equa retribuzione per tutti coloro che lavorano nel campo della cultura». Ha rimarcato poi che il suo ministero ha stanziato 13 milioni di euro per il programma di Go!2025. Tornando al monastero, conserva uno dei più antichi esempi di architettura barocca in Slovenia nella sua chiesa, con una ricca e pregevole decorazione in stucco e arredi che fanno parte del corpus di numerosi importanti maestri goriziani del XVII secolo e periodi successivi.

Qui la lista degli eventi (in sloveno).

Foto Ana Rojc

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